Hellas Verona, Pecchia: "Il 3-0 colpa mia. Abbiamo commesso troppi errori"
Serie AL'allenatore gialloblu dopo il 3-0 di San Siro: "La responsabilità è soprattutto mia, l'approccio è stato sbagliato. Anche se essere dietro dopo così poco ci ha tagliato le gambe...". Bianchetti pensa già al Benevento: "Vogliamo solo vincere"
Otto gol subiti in due partite, nessuno fatto: dopo le due vittorie consecutive, l’Hellas Verona si è di nuovo spento. Altra brutta prestazione quella di San Siro contro l’Inter, un risultato (3-0) netto che poteva essere anche più severo per i gialloblu. E Fabio Pecchia fa mea culpa: “Ci tengo a dire che la responsabilità è soprattutto mia - ha ammesso nel post l’allenatore - Io sono l'allenatore di questa squadra e se l'approccio è stato sbagliato è colpa mia. Sono errori che non possiamo regalare ad una squadra così forte, chi avrà maggiore serenità si salverà ed a volte la tensione ci porta a sbagliare”. Una gara segnata fin dal primo minuto: “Basta un episodio e cambia già la partita. Analizzeremo tutto domani con calma per ridare il giusto valore alla gara di oggi. Noi senza anima? Non paragono il Verona all'Inter. Utilizzerei un altro termine, perché prendere subito gol dopo 35 secondi ti taglia le gambe. Avrei voluto vedere le altre squadre al posto nostro. Sul 3-0 era finita. Felice comunque per la prestazione, in particolare di quella di Fares”.
Bianchetti: "A Benevento vogliamo solo vincere"
Nel post ha parlato anche Bianchetti, difensore gialloblu: “È stata una bella emozione per me tornare a giocare dopo dieci mesi in quello che è stato il mio stadio. La partita non è andata come doveva andare e questo ci rammarica molto. L’avevamo preparata in un altro modo, un errore di grave disattenzione ci è costato caro e ora dobbiamo lavorare ancora di più, specie sotto l’aspetto dell’approccio alla gara. Non abbiamo paura ma l’autostima è normale che cali quando subisci due gol così a freddo dopo 15’”. Martedì c’è il Benevento: “Adesso inizia il nostro mini campionato e vedremo dove saremo a fine aprile. Problema del gol? Dobbiamo essere più cinici anche perché per vincere bisogna segnare”. Sulla sfida ai campani, decisiva per la corsa salvezza: “Indipendentemente da chi giocherà, dovremo giocare da squadra sin da subito. Una gara da preparare sopratutto a livello mentale. Noi tutti vogliamo vincere al Vigorito e tutti noi dobbiamo tirare fuori qualcosa in più”, ha concluso.