I nerazzurri, dopo la vittoria di Benevento, hanno ricominciato a lavorare a Zingonia in vista della sfida di domenica contro il Torino. Ancora personalizzato per Ilicic, Spinazzola, Palomino e Rizzo. De Roon suona la carica: "60 punti per l'Europa"
Vittoria importante contro il Benevento per ricominciare a sognare l'Europa, Atalanta di nuovo settima dopo la sconfitta della Fiorentina contro la Lazio. Nerazzurri già proiettati alla prossima sfida contro il Torino, in programma domenica pomeriggio alle ore 15 allo stadio Atleti Azzurri d'Italia di Bergamo. Squadra al lavoro già nella mattinata successiva alla vittoria del Vigorito, con il gruppo diviso in più parti a seconda del minutaggio concesso da Gasperini nella gara contro il Benevento di De Zerbi. Lavoro di scarico per chi ha giocato l'intera partita, il resto della squadra ha invece svolto esercizi in palestra, un lavoro con la palla e una partitella. Sempre indisponibili Ilicic, Palomino, Rizzo e Spinazzola, che stanno proseguendo il programma personalizzato per il recupero.
De Roon: "60 punti per l'Europa"
A Benevento ha sbagliato il rigore del possibile 0-3, poi siglato dal 'Papu' Gomez dopo un minuto, ma Marten De Roon sta disputando un'ottima stagione all'Atalanta. E l'olandese crede nell'obiettivo Europa League: "La quota minima è di 60 punti – ha dichiarato a BergamoPost – Quello che ci manca è un filotto di tre vittorie consecutive, riuscendoci potremmo svoltare. In questa stagione abbiamo giocato più di 40 partite, non eravamo abituati. E' fondamentale non perdere per dare continuità e per l'economia della classifica. La passata stagione tanti ci vedevano come una sorpresa e giocavano in modo aperto, ora ci aspettano e si chiudono. Il rigore sbagliato? Dopo gli errori di Papu e Cristante, Gasperini mi ha chiesto di tirarlo. Avevo già deciso l'angolo e ho pensato solo a calciare forte, non ho mai avuto timore".
