Chievo, Giaccherini: "Non piangiamoci addosso"

Serie A
Chievo sconfitto nell'ultimo impegno contro l'Inter (Getty)

Il giocatore ha parlato dopo il ko contro l’Inter: "Non dovevamo prendere il secondo gol per restare in partita fino alla fine, potevamo recuperarla. Non siamo riusciti a segnare nel primo tempo, poi squadre come l’Inter alla prima occasione ti segnano"

Nella gara persa contro l’Inter per 2-1 Mariusz Stepinski ha trovato la prima rete con il Chievo al Bengodi dopo aver già segnato in trasferta contro Cagliari, Milan e Napoli. Il sito ufficiale della società gialloblù ha reso noti i numeri del giocatore che ha segnato nell’ultima partita giocata, in cui il gruppo di Maran non è però riuscito a conquistare i tre punti: “Per l’attaccante polacco si tratta della terza segnatura da subentrato dato che 12 delle sue sin qui 19 presenze sono arrivate in sostituzione di un compagno di squadra. Dato che diventa ancor più rilevante in considerazione delle quattro reti totali segnate in 731 minuti giocati: in pratica Stepinski segna un goal ogni 183 minuti giocati”. Lo stesso Stepinski ha poi parlato così dopo il novantesimo: “Ho fatto gol, ma noi dobbiamo guardare il risultato, e oggi purtroppo è negativo. Contro l’Inter abbiamo dimostrato la nostra forza, devo anche riguardare il loro primo gol, non so se fosse regolare, devo ancora guardare il replay. Devo dire che abbiamo cominciato molto bene, abbiamo giocato tutto il primo tempo molto bene, sentivo che potevamo vincere la partita, poi abbiamo preso il primo gol e ci siamo abbassati un po’, e una volta preso il secondo gol con l’Inter diventa difficile ottenere un risultato positivo”.

Il Chievo rimane così fermo a quota 31 punti al 16° posto della classifica di Serie A, il prossimo appuntamento vedrà la squadra veneta affrontare la Roma all’Olimpico sabato alle 18. Un appuntamento da non fallire anche per risollevare il morale del gruppo, come ha dichiarato Emanuele Giaccherini: "C’è molto rammarico: abbiamo fatto un’ottima gara ma usciamo con zero punti. Peccato perché per noi un punto voleva dire tanto, ma dobbiamo guardare avanti e non piangerci addosso. Abbiamo fatto benissimo nel primo tempo, meritavamo anche il pareggio, abbiamo creato tante occasioni. Nel secondo tempo c’è stato il gol, non abbiamo capito bene com’è andata: il guardalinee ha alzato la bandierina, non so se l'arbitro avesse fischiato prima o no quasi tutti ci siamo fermati e alla fine il gol è stato convalidato col VAR. Noi non dovevamo prendere il secondo gol per restare in partita fino alla fine, potevamo recuperarla. Non siamo riusciti a segnare nel primo tempo, poi squadre come l’Inter alla prima occasione ti segnano".