Napoli, De Laurentiis: "Sarri? Tempo scaduto. Ora la decisione, non è detto che vada via"

Serie A
Aurelio De Laurentiis, patron del Napoli (getty)

Il patron azzurro dopo l'ultima di campionato: "Futuro di Sarri? Non mi ha mai risposto, ha sempre demandato al suo agente. Per me una data per la decisione non c'è più: vedremo cosa accadrà". Sulla stagione: "Con 4 punti in più avremmo vinto lo Scudetto. Che devo fare, devo andare a rubare?"

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SARRI: "NON SO COSA FARÒ. TEMPO SCADUTO? C'È IL RECUPERO"

Aurelio De Laurentiis mette fretta a Maurizio Sarri. Il presidente del Napoli, dopo aver festeggiato insieme alla squadra il secondo posto e il record storico di punti (91) in campionato, ha detto di più del futuro, ancora da definire, dell’attuale allenatore azzurro: “Dovete chiederlo a lui - ha spiegato alla radio ufficiale del club - a me non ha mai voluto rispondere, ha sempre demandato a Pellegrini. E allora l’ho chiesto a Pellegrini e lui mi ha risposto ‘Boh!’. Per me la data non c’è più, è tempo scaduto, perché a un certo punto l’abbiamo affrontato questo problema, in tutti i modi, poi io mi devo prendere la responsabilità: dobbiamo andare avanti. Non è detto comunque che vada via, c’è una clausola: vediamo cosa accadrà”.

"A 4 punti dallo Scudetto: che devo fare, rubare?"

ADL ha poi parlato dei risultati stagionali della squadra: "Io sono contentissimo di questa stagione. Con 4 punti in più il campionato sarebbe stato nostro. Che devo fare, devo andare a rubare? Con 91 punti penso si possa anche dire che lo Scudetto, quello vero, ce lo siamo meritato. Quello finto magari ce lo daranno l’anno prossimo. La gente - ha continuato il presidente del Napoli - pensa ad un ciclo finito perché un triennio è lungo, la gente immagina che qualcosa possa cambiare, un giocatore, un modulo di gioco, vedremo”. Una battuta anche sullo stadio: “Io non andrò in California, starò qui per verificare che il San Paolo non abbia settori bloccati, siamo riusciti a convincere De Luca a mettere altri 20 milioni, ora ci sarà un comitato di cui farò parte per far fruttare questi soldi in tempi brevissimi, lavoreremo di giorno e di notte. Se ci dice male speriamo almeno di averlo per la prima di Champions, il 15 settembre”, ha concluso.