Roma, Di Francesco: "Sono amareggiato, siamo stati poco cattivi. A Madrid non possiamo giocare così"
Serie AL'allenatore giallorosso dopo il pesante 2-2 contro il Chievo Verona: "Sono amareggiato, queste sono le partite che non mi piacciono. Ci è mancata concretezza e cattiveria, a Madrid non potremo giocare con questo atteggiamento. Cristante trequartista? Ha dato i suoi frutti, ma abbiamo preso gol lo stesso"
Dopo la sconfitta contro il Milan, la Roma non riesce a sbloccarsi. All’Olimpico i giallorossi crollano nel secondo tempo contro il Chievo e sprecano il doppio vantaggio maturato durante i buoni primi 45 minuti. Amaro in bocca per Eusebio Di Francesco: “Sono sicuramente amareggiato, sono quelle partite che a me non piacciono - ha raccontato nel post partita - Siamo stati poco cattivi e concreti, prendiamo anche gol con troppa facilità pur concedendo molto poco. Con il 4-2-3-1 abbiamo tolto linee di passaggio ai nostri avversari, non siamo stati bravi a chiuderla. Indizi prima del gol di Birsa? Il Chievo nel primo tempo ha giocato bene, noi siamo migliorati in fase di non possesso. Ripeto: ci è mancato il gol della sicurezza e lo abbiamo incassato noi”.
"A Madrid non possiamo giocare così"
Ora la Roma deve pensare alla Champions, la sfida con il Real è alle porte: “Questi risultati possono incidere sulla testa dei calciatori e non deve essere così. Sviluppiamo manovre importanti, ma quando giochi in questa maniera devi fare quattro o cinque gol per portare a casa i tre punti. A Madrid non può accadere questo: bisogna fare una grande fase difensiva per fare bene in attacco”. Su Cristante trequartista, infine: “Volevo cercare di far abbassare meno la squadra e di dare maggiori occasioni sugli esterni. Questo ha dato i suoi frutti ma in parte, perché alla fine abbiamo preso gol ugualmente”, ha concluso.