Napoli, Mertens prevede il gol di Milik: esulta prima del tiro del polacco. VIDEO

Serie A

Episodio curioso in occasione della quarta rete realizzata dal Napoli contro l'Empoli. Il belga, salito al 6° posto nella classifica dei marcatori all-time della storia azzurra, serve l'assist al polacco e alza le braccio al cielo per festeggiare prima ancora che il polacco tiri in porta

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Il fiuto del gol di Dries Mertens. Non è ancora una definizione da Treccani, ma una legge del calcio che ogni giorno diventa più forte e fa godere tutti i napoletani. È una sensazione che il belga non ha scoperto nella città campana - al Psv ha chiuso con la media di una rete ogni due partite -, ma il suo instant killer lo ha sicuramente perfezionato ai piedi del Vesuvio. È ormai diventato un bomber d'area di rigore, ma la bravura dello scugnizzo belga è quello di saper far male anche dal limite e dalla distanza. "Sapevo di star bene" dice nel post partita, confermando che, contro l'Empoli, la voglia di prendersi la scena ce l'aveva addosso. Non solo quando è stato lui in prima persona a mettere la firma sulla goleada che ha travolto i toscani, ma anche in occasione dell'assist vincente che ha fornito a Milik. Tanto era forte l'odore di gol che ha saputo suggerirlo e poi... prevederlo. Quando il polacco doveva ancora sfoderare il suo esterno mancino e infilarlo in porta, Mertens aveva già le braccia alzate per esultare, convinto in anticipo che il suo passaggio avrebbe avuto il lieto fine. Un gesto che indebolisce, almeno per una sera, il dualismo tra i due attaccanti, e dà ulteriore forza alla convinzione dello stesso numero 14: quando è in forma, lasciarlo in panchina diventa un peccato mortale. La concorrenza resta, ma è un toccasana per Ancelotti che può prendersi il lusso di scegliere tra due grandi giocatori per provare l'impresa contro il Psg. "Giocherò io" ammette il numero 14, con un sorriso a metà tra l'ironia e la speranza di esserci.