Il numero 9 del Genoa, in testa alla classifica marcatori della Serie A con nove reti, ha parlato al 'Corriere della Sera': "Il mio obiettivo sportivo è arrivare in Champions League. Voglio ringraziare Preziosi per l'opportunità ripagando la sua fiducia"
Il capocannoniere della Serie A Krzysztof Piątek del Genoa, nel weekend in cui la Serie A si ferma per fare spazio agli impegni delle nazionali, ha rilasciato un'intervista al 'Corriere della Sera'. L'attaccante polacco ha realizzato 13 gol nelle prime 8 partite stagionali (9 in campionato e 4 in Coppa Italia), poi nei successivi cinque impegni è rimasto a secco. Ma il numero 9 del Genoa non sembra preoccupato per l'astinenza: "Cinque partite senza gol? Non esiste in Europa chi segna in tutte le partite. Il gol torneranno. Il Genoa è un grande club ma è più facile segnare giocando nella Juventus o nel Real Madrid". Il polacco ha parlato anche dell'impatto avuto con la nuova maglia e con il campionato italiano: "Non mi conosceva nessuno e questo forse è stato un vantaggio anche per segnare fin da subito. Dopo che ho firmato con il Grifone ho cercato i nuovi compagni accendendo la Play Station". Ad agosto l'esordio nel Genoa con quattro gol al Lecce in Coppa Italia: "Diciamo che per me è stato un altro giorno in ufficio. Questo per dire che non è stato niente di speciale". E poi l'inevitabile domanda sul futuro: "Genoa una tappa della carriera? Io viaggio col gol in valigia. Il sogno di chi viene al Genoa da giovane è quello che sia un trampolino per andare in una grande. Se continuo così posso arrivare in un top club. Il mio obiettivo sportivo è arrivare in Champions League. Voglio ringraziare Preziosi per l'opportunità ripagando la sua fiducia e il suo investimento facendo tanti gol".
