L’allenatore blucerchiato ha parlato ai microfoni di Sky Sport alla vigilia del prossimo match di campionato contro il Bologna: "L’inchiesta sul presidente? Noi dobbiamo pensare a lavorare e a onorare la maglia, al resto penserà la società. Con Ferrero parliamo di altro…"
Una reazione immediata dopo un periodo negativo sul campo e non solo. E’ questo ciò che chiede alla sua Sampdoria Marco Giampaolo in vista del prossimo impegno di campionato contro il Bologna. Un momento delicato per la Samp, che nelle ultime ore ha dovuto anche far fronte alle accuse nei confronti del presidente Massimo Ferrero, indagato nell’ambito di un’operazione della Guardia di Finanza di Roma che gli ha sequestrato beni e disponibilità finanziarie per 2,6 milioni di euro. Una circostanza, quella che vede coinvolto il presidente blucerchiato, che non deve avere in alcun modo ripercussioni sulla squadra: ad assicurarlo è stato lo stesso Giampaolo, che ha parlato ai microfoni di Sky Sport. "Io e la squadra dobbiamo pensare a lavorare – ha detto l’allenatore della Sampdoria -, ad onorare la maglia e a fare bene il nostro lavoro. Tutto quello che fa parte della burocrazia del club, io la chiamo così, ci pensa la società a risolverla e ad esprimersi in maniera ufficiale sulle linee guida e sulle cose da fare. Ferrero probabilmente verrà questa sera e gli parlerò. Se non dovesse venire, lo chiamerò. Cosa ci diremo? Lo saluterò e parleremo di calcio. Altre cose sono aspetti privati suoi e del club, io con il presidente parlo di calcio. Questo qualche volta, altre volte parliamo anche di donne...".
Ripartire dopo il derby
Spazio poi al calcio giocato, Giampaolo ha analizzato il derby contro il Genoa dell’ultimo turno, gara nella quale la Samp è apparsa in difficoltà: "Il derby è sempre una partita speciale – ha proseguito -, particolare, che ha una cassa di risonanza diversa. La prestazione non è piaciuta, ma questo lascia il tempo che trova, perché gli ultimi cinque derby disputati dalla Samp sono stati sempre tutti molto positivi. Stiamo lavorando per fare risultato anche nel sesto. Questo è il terzo anno che sono qui, ho avuto sempre periodi in cui non siamo riusciti a dare continuità ai risultati, ma credo che questo faccia parte della storia di tutte le squadre italiane, non soltanto della Samp. Se riuscissimo a dare continuità in 38 partite su 38, arriveremmo primi o secondi. E questa non è la nostra dimensione. La Samp deve poter anche sbagliare, deve poter fare crescere anche i suoi giovani e deve sapere reagire ai momenti di difficoltà". E a proposito di errori, Giampaolo si è schierato al fianco di Andersen, che proprio nel derby con il Genoa si è reso protagonista di qualche sbavatura. "Andersen? Chi si assume le responsabilità è anche a rischio errore. Sbaglia Andersen, sbaglia Bonucci, sbaglia Chiellini, sbagliano tutti. Bisogna uscire fuori da questa logica: l’errore ci sta, devi saperlo accettare ma devi saper reagire. Devi avere il carattere, la personalità per mettertelo alle spalle. Se un calciatore non ha la serenità di giocare, non può giocare a calcio. Non ci sono colpevoli".
Il match con il Bologna
In chiusura sguardo alla prossima gara, quella in programma al 'Ferraris' sabato 1 dicembre, alle ore 20:30, contro il Bologna: "Con il Bologna non è la partita giusta o la partita sbagliata, è semplicemente una partita. Tutte le partite sono difficili perché questo campionato ci dimostra che non ci sono risultati scontati, ci dimostra che la prima in classifica può far fatica con l’ultima perché c’è grande equilibrio. Quindi non c’è una gara giusta e una sbagliata – ha spiegato Giampaolo -, c’è una partita da giocare bene, sempre al 100%, perché il risultato lo si può tirar fuori da ogni partita. Come arriva il Bologna a questa sfida non lo so, la Samp ci arriva bene". Sulla formazione da schierare, infine, Giampaolo ha chiarito quali sono le condizioni di alcuni giocatori: "Barreto sta recuperando, ma non so ancora quando sarà disponibile. Spero di recuperarlo presto perché è un giocatore importante per la nostra squadra. Defrel ha saltato due allenamenti, Saponara ne ha saltato mezzo, ma entrambi stanno bene e sono convocati".