Atalanta, 6 gol al Sassuolo: è miglior attacco della Serie A. Ilicic tripletta dalla panca come Boateng

Serie A

La squadra di Gasperini chiude il girone d'andata con il miglior attacco del campionato, "superando" la Juventus all'ultimo minuto: 39 reti in 19 partite, Zapata a segno da 6 consecutivamente e Ilicic che... colleziona palloni a suon di triplette

I RISULTATI DELLA 19.a GIORNATA

Servivano 6 gol per sorpassare la Juventus, e sei gol ha fatto. Se esistesse il titolo di "campione d'inverno dell'attacco", sarebbe dell'Atalanta: 39 reti in 19 partite, praticamente una media di 2 a gara. Meglio di tutte le big, compresa la Juve capolista che chiude il girone d'andata a 38.

A godere sono i tifosi della Dea, un po' meno il Sassuolo che oggi si è ritrovato davanti la banda di Gasperini più scatenata che mai. L'ha sbloccata Zapata, sempre a segno nelle ultime 6 (o meglio, 9 gol nelle ultime 6: così fa ancora più impressione), ha raddoppiato il Papu Gomez (quinto centro stagionale), tris di Mancini, giusto per ribadire quanto sia determinante l'apporto in termini di gol anche da parte dei difensori, e poi l'ha blindata Ilicic con la sua tripletta da urlo che merita un capitolo a parte.

Gol da ogni reparto

Per farsi un'idea di come tutti i reparti partecipino alla festa del gol che quasi ogni settimana va in scena (l'Atalanta è rimasta a secco in 5 occasioni, compensando con risultati come il 5-1 al Chievo, il 4-1 all'Inter o il 6-2 al Sassuolo), 6 gol sono arrivati dal pacchetto di difensori centrali (con Mancini a 4 e Masiello-Toloi ancora stranamente a secco: solo un'autorete a testa per loro), 7 dai centrocampisti, tra centrali e laterali, 15 dalla corposa batteria di fantasisti e trequartisti di cui dispone Gasp (6 Ilicic, 5 Gomez, 3 Rigoni, 1 Pasalic) e ben 10 dal solo Zapata, praticamente un quarto del bottino totale. Con l'aggiunta di un'autorete a favore (Gagliolo del Parma), i conti tornano.

Merito delle trame di gioco elaborate da Gasperini, degli schemi su palla inattiva che premiano spesso le incursioni nell'area avversaria dei difensori, di una squadra che dà l'impressione di divertirsi, oltre che divertire. Quando i gol piovono in questa maniera, è inevitabile.

3 x 3 = Ilicic

E chissà come si diverte Josip Ilicic, che quando segna ne fa tre alla volta: solo triplette per lui, dopo quella al Chievo del 21 ottobre ecco quella al Sassuolo, ma stavolta con tanto di record, dato che era dal 2011 che un giocatore entrato dalla panchina non ne faceva 3 (Lecce-Milan 3-4 del 23 ottobre, tripletta di Boateng entrato subito dopo l'intervallo). Non solo: perché se si considera l'anno solare 2018, nessuno si è portato a casa più palloni di lui: 3 (c'è anche quella al Verona della passata stagione), solo Messi e Aguero nei 5 principali campionati europei possono vantare una collezione simile in salotto.

Il tutto, questa volta, in mezz'ora precisa di gioco: entrato al 63' per Barrow, dopo 11' Ilicic aveva già trovato il primo gol, per poi arrotondare all'87° ed entrare nel libro dei record al 92°. Calcolando che l'arbitro Pasqua ha fischiato la fine dopo 3' di recupero, fanno tre gol in 30' esatti, uno ogni 10. L'ultimo, in particolare, vale il "sorpasso" alla Juventus di Cristiano Ronaldo in pieno recupero. I primi della classe, quelli con la miglior difesa e freschi del record di punti, per una volta si devono accontentare di arrivare secondi.