Parla il fantallenatore che è stato rimborsato da Boateng dopo il suo addio: "Mi ha dato alcune centinaia di euro. Non sono soldi miei, li darò in beneficenza. Ma è una persona straordinaria, voglio andare a Barcellona per conoscerlo e regalargli la maglia della Sambenedettese"
Rimborso a un fantallenatore per aver lasciato la Serie A? Già, Kevin Prince Boateng ha voluto lasciare un ultimo segno dopo il suo trasferimento dal Sassuolo al Barcellona. Un addio che ha colto di sorpresa tanti appassionati, che avevano puntato proprio sull'ex Milan al fantacalcio. Ruolo centrale nella squadra di De Zerbi, centrocampista dal bonus facile e investimento che stava dando i frutti sperati. Fino all'addio. Abbastanza doloroso soprattutto per un 36enne di San Benedetto del Tronto, Renato Nepa, che aveva preso Boateng solo pochi giorni prima grazie a uno scambio. Il centrocampista, però, lo ha rimborsato annunciando l'avvenuto pagamento su Instagram: "Sono milanista marcio - ha dichiarato lo stesso Nepa a La Gazzetta dello Sport - Il suo 'Moon walk' per lo scudetto lo porto dentro. Lo volevo più di tutti, per questo ho scambiato Pjanic e Callejon per Caprari e lui qualche giorno prima che andasse al Barça. Che tempismo, immaginatevi gli sfottò degli amici...". La cifra rimborsata? "Alcune centinaia di euro".
"Voglio regalargli la maglia della Samb"
Soldi che, però, il ragazzo vuole destinare in beneficenza: "Non li considero soldi miei. Li darò a una associazione di disabili di San Benedetto che si chiama 'Biancazzurro'. Boateng è una persona straordinaria, non era assolutamente un atto dovuto. Voglio andare a Barcellona. Devo incontrare il benefattore e regalargli una maglia della Sambenedettese".
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