L’allenatore dei nerazzurri ha commentato così la gara persa a Torino contro i granata: “La Coppa Italia è un obiettivo importante, credo che abbia influito sull’atteggiamento dopo che abbiamo preso due gol. Gosens? Penso ne avrà per qualche settimana”
La sfida col Torino poteva rappresentare l’opportunità, per l’Atalanta, di mettere a distanza un diretto avversario per la zona Europa. Invece, i granata hanno avuto la meglio e ora sono a pari punti con i bergamaschi. Gian Piero Gasperini ha analizzato così la partita, intervistato da Sky Sport: “Ora abbiamo la Coppa Italia che per noi è un obiettivo importante, poi torneremo con maggiore attenzione sul campionato. Eravamo riusciti a sviluppare bene alcune situazioni interessanti, poi la partita è cambiata dopo aver subito il primo gol in un modo strano. Ma accettiamo il momento, c’è qualche difficoltà. Nei due mesi che separano l’andata e il ritorno della semifinale di coppa, faremo bene in campionato. Soltanto gli infortuni ci potranno penalizzare”. In tal senso, ad inizio partita Gosens si è dovuto fermare per un problema muscolare: “Sembrava una contrattura, credo che avrà bisogno di qualche settimana per recuperare. Ora tornerà de Roon e speriamo anche Gomez”.
Mancanza di convinzione
L’allenatore ha riflettuto su quanto la proiezione verso la Coppa Italia abbia influito sull’approccio a questa gara: “Sì, la cosa ha avuto un certo peso. Non abbiamo giocato con la convinzione di una squadra che vuole recuperare, dopo averne subiti due. Ma sono sicuro che ci riprenderemo”. Nonostante tra l’Atalanta e il Milan ci siano sette punti, per Gasperini è impossibile parlare di Champions. “È qualcosa di esagerato, io non ho mai parlato di un obiettivo simile. Squadre come Milan, Roma e Lazio sono in grado di fare cicli positivi e poi diventa difficile recuperare. I nostri avversari sono squadre come il Torino, la Fiorentina e la Sampdoria: questi sono i nostri valori” ha concluso.