Inter-Spal, tutto quello che c'è da sapere

Serie A

Inter e Spal si affronteranno per la 36^ nella loro storia, ma i ferraresi non hanno mai vinto a San Siro. Attenzione a Paloschi, che nelle ultime due sfide con i nerazzurri è andato a segno. Entrambe le squadre hanno bisogno di vincere

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Punti pesantissimi, quelli che sono in palio a San Siro e che si contenderanno Inter e Spal. La squadra di Luciano Spalletti ha bisogno di ritrovare il successo per provare subito a riprendersi la terza posizione in campionato, mentre i ferraresi devono fare risultato per allungare sulla zona retrocessione, che dista soltanto cinque lunghezze. Ad arbitrare la sfida sarà l'arbitro Gianpaolo Calvarese della sezione di Teramo. Al VAR ci sarà l'arbitro internazionale Fabio Di Bello della sezione di Brindisi, con l'assistente Vuoto a fare da aVAR. Gli assistenti di linea saranno De Meo e Alassio.

Quando e a che ora si gioca Inter - Spal?

La partita tra Inter e Spal si giocherà domenica 10 marzo alle ore 15, allo stadio Giuseppe Meazza di Milano.

Dov'è possibile guardare Inter - Spal?

La sfida tra Inter e Spal sarà trasmessa in esclusiva da Sky su Sky Sport Serie A, canale 202 del satellite e 383 del digitale terrestre.

Quanti sono i precedenti tra le due squadre?

Inter e Spal si sono affrontate 35 volte in Serie A. Il bilancio è ovviamente a favore dei nerazzurri, che hanno vinto in 24 occasioni, pareggiando 7 volte, mentre sono 4 i successi dei biancazzurri. Lo squilibrio aumenta in favore dei nerazzurri se si analizza lo score delle partite giocate a Milano. La Spal non ha mai vinto a San Siro contro l'Inter, riuscendo a strappare soltanto un pareggio in due occasioni, a fronte delle 15 vittorie dei nerazzurri. L'ultimo successo della Spal risale al febbraio del 1962: da allora 10 successi nerazzurri e tre pareggi in 13 sfide. In tutte le ultime quattro sfide a Milano la squadra nerazzurra ha segnato esattamente due gol.

Qual è lo stato di forma delle due squadre?

Dopo un filotto di cinque risultati utili consecutivi, tra campionato ed Europa League, la corsa dell’Inter si è fermata nel turno passato contro il Cagliari, dove ha perso la partita e il terzo posto. In generale l’Inter deve migliorare il rendimento del 2019 dove ha conquistato solo otto punti in sette partite di Serie A, sarebbe undicesima in campionato considerando questo lasso temporale. Anche la Spal è reduce da una sconfitta, contro la Sampdoria, che aumenta la negatività dell’ultimo periodo. Sono infatti soltanto due i punti conquistati dai ferraresi nelle ultime cinque giornate di Serie A. La Spal inoltre ha vinto solo due delle ultime 22 partite di campionato (otto pareggi, dodici sconfitte), nessuna delle cinque più recenti. Tre delle cinque vittorie in questo campionato della squadra di Leonardo Semplici sono arrivate in trasferta, incluse le ultime due in ordine di tempo. La Spal peraltro è, alla pari dell’Empoli, una delle due squadre che ha perso più punti da situazione di vantaggio (18) in questa Serie A, ma l’Inter è quella che ne ha guadagnati di meno una volta sotto nel punteggio (solo uno). Dall’inizio del 2019 l’Inter ha subito cinque degli otto gol in Serie A da palla inattiva, uno in più di quanti incassati da fermo nella precedente parte di campionato.

Quali giocatori possono essere protagonisti?

L’ultimo gol di Alberto Paloschi in Serie A è arrivato nella gara di andata contro l’Inter: l’attaccante della SPAL è andato a bersaglio in entrambe le ultime due sfide di Serie A contro i nerazzurri. Lautaro Martinez, attaccante dell’Inter, è il più giovane straniero ad aver segnato almeno cinque gol in questo campionato, dimostrandosi all'altezza - quantomeno in termini realizzativi - di poter sostituire Mauro Icardi. Radja Nainggolan ha disputato solo 14 partite da titolare in questo campionato: il suo minimo in un’intera stagione di Serie A era stato 30 (con la Roma 2014/15), cifra che non potrà raggiungere nel torneo 2018/19, mancando soltanto dodici giornate al termine. In questo record negativo pesano i problemi fisici avuti nel corso dell’annata, che gli hanno impedito di avere un impiego continuato.