Sassuolo-Sampdoria. Giampaolo, messaggio al club: "Niente cessioni per migliorare"

Serie A

L'allenatore blucerchiato esalta la prestazione della sua squadra e poi lancia un messaggio alla società: "Per fare l'ultimo step è necessario avere continuità nei giocatori, altrimenti il lavoro resta incompiuto"

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Cinque gol, tre punti e una prestazione da applausi: Sampdoria show al Mapei Stadium, Sassuolo battuto per 5-3 nel sabato della 28^ giornata di Serie A. "Sono tante le cose che mi sono piaciute, iniziando dalla personalità con cui la squadra ha affrontato un Sassuolo che gioca bene a calcio. Poi la sicurezza messa in campo. Io so di cosa questa squadra ha bisogno, noi dobbiamo migliorare la nostra autostima e oggi abbiamo messo un tassello importante in questo senso", ha ammesso Giampaolo nel post partita. L’allenatore della Sampdoria ha poi sottolineato i meriti della sua squadra: "Siamo andati a rete con cinque giocatori diversi, Quagliarella ha consolidato la sua leadership nella classifica cannonieri. Ci sono state tante cose positive, unica cosa che mi è piaciuta un po' meno è stata subire la terza rete. E non perché voglia fare il pignolo, ma bisogna migliorare nella ferocia nelle piccole cose. La partita però non è mai stata discussione", ha proseguito Giampaolo.

Giampaolo, messaggio alla società: "Ora serve continuità"

"Mi aspettavo che il Sassuolo giocasse come poi ha fatto, la gara è stata preparata bene e i giocatori sono stati bravi a interpretarla con ottime intuizioni. Bene Defrel e cito lui perché era l’unico che nel ruolo avrebbe dovuto trovare qualche adattamento. Questa squadra ha bisogno di migliorare la propria autostima e lo può fare solo attraverso risultati importanti con gare di alto livello contro compagini forti, la strada è questa", ha aggiunto Giampaolo. Blucerchiati protagonisti anche in questa stagione, nonostante la cessione dei pezzi pregiati avvenuta la scorsa estate, politica che ormai il club adotta da alcune stagione: "Il nostro percorso è iniziato tre anni fa e oggi riusciamo ad avere continuità perché sono cresciuti i ragazzi che sono rimasti con noi. Ne parlo spesso di questo con la società – ha proseguito Giampaolo – e penso che il salto di qualità lo faremo quando riusciremo a mantere i giocatori bravi, altrimenti ripartiremo sempre da capo. E' una scelta aziendale e io ci sto. Ma per fare l’ultimo step serve continuità, bisogna dare l’ultima pennellata al quadro. Altrimenti il lavoro resta incompiuto", ha concluso l’allenatore della Samp.