Il mister bianconero torna sull'episodio che ha visto protagonista il collega al termine di Juve-Empoli. "Ho saputo che alla conferenza di Andreazzoli non si è presentato nessuno, ci vuole rispetto reciproco"
La scena è diventata subito virale. Aurelio Andreazzoli si presenta in sala stampa al termine di Juve-Empoli ma, con grande sorpresa, non trova quasi nessuno ad accoglierlo per rivolgergli qualche domanda. "Allegri è già passato?" ironizza l'allenatore dell'Empoli, prima di sedersi e rispondere educatamente alle curiosità dei pochi presenti. Un episodio che non è passato inosservato e ha destato qualche critica da parte dei suoi colleghi. A tornare su quanto accaduto ci ha pensato, infatti, proprio l'allenatore bianconero nella conferenza di vigilia alla trasferta contro il Cagliari. Prima di passare alle domande dei giornalisti, Allegri ha voluto sottolineare il suo punto di vista e l'appoggio nei confronti del mister empolese. "Voglio fare una premessa - ha detto -. Io credo che ci debba essere rispetto reciproco, sia da parte nostra (allenatori) che da parte vostra. Ho saputo che sabato, dopo la partita, alla conferenza di Andreazzoli non si è presentato nessuno". Un'affermazione che ha fatto rumoreggiare i presenti in sala stampa. Qualcuno ha provato a difendersi, sostenendo che "non è vero, eravamo pochi ma qualcuno c'era", ma l'allenatore della Juve ci ha tenuto a ribadire il concetto principale: "Anch’io non credo che sia corretto che qualcuno di noi non si presenti prima o dopo le partite - ha spiegato Allegri -. Sono convinto che il lavoro di entrambi vada rispettato, sia nel bene che nel male".