Sampdoria-Roma, Giampaolo: "Non meritavamo di perdere. Quanto è forte Zaniolo"

Serie A

Seconda sconfitta di fila per i blucerchiati, altro ko dopo quello contro il Torino: "Abbiamo fatto di tutto per vincere, ma non molliamo. In occasione del vantaggio di De Rossi c'era un fallo su Vieira". Sabatini: "Sconfitta che ci ridimensiona, ma il derby potrà rimetterci tutti in sella"

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La Samp perde ancora ma Giampaolo non molla, nonostante la seconda sconfitta di fila nelle ultime due gare. Dopo il Torino, la Roma: "Non meritavamo di perdere, ma il campionato resta aperto ed equilibrato. Non escludo sorprese, non dobbiamo mollare".

Un gol di De Rossi decide la sfida del Ferraris, anche se secondo Giampaolo in occasione del vantaggio giallorosso c'era un fallo ai danni di Vieira: "C'è una carica di Schick sul nostro giocatore, che non ha esperienza ed è caduto. Ma questo non giustifica la sconfitta. È chiaro che avendo perso hai meno margine per sbagliare da qui alla fine". 

"Zaniolo? Non pensavo fosse così forte"

Una battuta anche su Niccolò Zaniolo, protagonista di un'altra grande partita: "Mi è piaciuto molto - ha sottolienato Giampaolo - solitamente faccio fatica a notare un giocatore avversario. Lui però ha qualità e personalità, è riuscito a mettere a terra palloni complicati. Mi è sembrato un giocatore forte. Anzi, non pensavo così forte".

"Io alla Roma? Più facile che resti qui"

Intervenuto su Sky Sport, Giampaolo ha parlato anche del suo futuro e del possibile interesse della Roma a fine stagione: "È più facile che resti alla Samp, non ci sono altre squadre in questo momento". Poi di nuovo sul match, perso 1-0: "Ci è mancato il guizzo finale secondo me. De Rossi ha fatto la differenza con la sua esperienza". 

"Partita decisa da due episodi"

Presunto contatto Schick-Vieira in occasione del vantaggio della Roma, Giampaolo ha commentato così: "Questo è l’emblema della sconfitta di stasera, se inquadrate Vieira e Schick alle spalle vedrete che Patrick dà una spinta. Abbiamo perso una partita per questo episodio e mi dà fastidio, prendo atto del ko. Non sto dicendo che la Roma non abbia meritato, secondo me abbiamo fatto meglio ma i due episodi che ho citato hanno determinato il risultato. I tre punti erano importanti per entrambe, per la Roma hanno un valore diverso. Sul gol annullato, poi, De Rossi trattiene Tonelli e Andersen, poi cade a terra. Ormai non polemizzo più, abbiamo perso e avremmo potuto fare meglio". 

Sabatini: "Con nuova proprietà andrò via"

Nel post gara ha parlato anche Walter Sabatini, che ha nella Roma il suo passato e nella Samp il suo presente. E il futuro? "Rimango qui solamente se rimane questa proprietà - ha precisato il dirigente blucerchiato - questo perché è giusto che chi subentra punti sugli uomini di sua fiducia senza dover incontrare intralci in mezzo ai piedi. E io lo sarei, anche perché sono un po' prepotente. Non dico le cose in modo dolce. Chi arriverà troverà terreno fertile, io non ci sarò". Intanto la sua Samp gioca per l'Europa. Il Genoa il prossimo ostacolo: "So che il derby ci può rimettere in sella. Questa sconfitta ci allontana un po' dai nostri obiettivi. Non parliamo di una squadra che sogna, ma che fa ipotesi. E un'ipotesi Champions era attuale anche prima di questo match. Con questo ko qualcosa è cambiato, ma abbiamo la fortuna di avere una partita davanti in grado di rimettere tutti sull'attenti". Chiosa finale su Totti, che in passato è stato un "suo" calciatore e che adesso fa il dirigente: "Gli auguro una grande carriera, anche se non credo potrà ripetere le stesse cose fatte da calciatore. Certo, è capitato in un brutto momento, fatto di decisioni immediate. Ma sarà lì a dare il suo parere".