Milan, Gattuso: "Noi penalizzati, ma niente alibi. Con la Lazio sarà una finale"

Serie A

A 48 ore da Juve-Milan, l'allenatore rossonero è tornato a parlare di arbitri e lotta Champions a Milan Tv: "Ultimamente siamo stati penalizzati, ma gli errori ci stanno. Niente alibi. Con la Lazio partita importantissima"

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Le polemiche arbitrali dopo Juve-Milan, ma soprattutto la partita contro la Lazio di sabato, che dirà di più sulle ambizioni Champions dei rossoneri. Gennaro Gattuso ne ha parlato alla tv tematica del club dopo l’incontro con gli arbitri in Lega calcio: "È venuto fuori che sono aumentati i cartelli gialli nell’ultimo campionato, qualche errore c’è stato, ma in questo momento dobbiamo fare bene il nostro lavoro. Gli errori ci stanno. Sicuramente da un po' di tempo qualcosa ci sta penalizzando però non ci deve essere nessun alibi per me e i miei giocatori. La partita con la Juventus è stata giocata bene, qualche episodio non è andato nel verso giusto. Però bisogna guardare avanti".

Cosa tirar fuori di positivo da Juve-Milan?

"Piatek sta facendo bene, spero che possa levare il record a Ronaldo. Ma l'importante è che funzioni e giri tutta la squadra - ha aggiunto Gattuso-. Abbiamo fatto un punto in quattro partite ma anche gli altri hanno rallentato. Noi dobbiamo però guardare in casa nostra. Abbiamo attraversato un momento non positivo. Dalla partita contro la Juventus dobbiamo salvare tante cose positive e dimostrarlo già da sabato contro la Lazio. Dopo un po’ di tempo abbiamo fatto una prestazione molto buona e dobbiamo sicuramente ripartire da qui. Sappiamo che mancano sette partite, sappiamo che ci stiamo giocando qualcosa di importante. Speriamo di farci trovare pronti. Giocheremo contro una squadra che, vincendo la partita da recuperare, potrebbe avere gli stessi punti nostri. Sarà una finale, una partita in cui dobbiamo fare bottino pieno".

La lotta Champions

"Dobbiamo ringraziare i nostri tifosi per il grande entusiasmo. Dobbiamo essere bravi a trasformare San Siro nel 12° uomo in campo con le nostre prestazioni". Gattuso batte soprattutto su una parola "entusiasmo". "A tratti, prima della Juventus davamo l’impressione che ci pesasse qualsiasi cosa che andavamo a proporre. Sembrava che il campo non finisse più. È una questione di testa. Il segreto è l’entusiasmo, la voglia. Mancano 7 giornate alla fine, gli altri anni il Milan, in questo periodo, era già fuori dai giochi. Abbiamo questa grande possibilità".