L’ex difensore bianconero ha parlato del suo rapporto con l’allenatore: “È bravissimo e non ho mai avuto problemi con lui, ma poteva parlarmi di più in faccia. Ritorno alla Roma? Magari, mi è rimasta nel cuore. Anche Ziyech sembrava interessato”
Dalla Juventus e le notti di Champions ai ritmi più compassati del campionato in Qatar: la scelta di Medhi Benatia è stata radicale. “Ci stiamo ancora ambientando, il calcio è diverso qui ma si vive bene. Ho un contratto di due anni e mezzo ma non sono il tipo che fa programmi” ha detto il difensore in un’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport. Nelle sue parole si percepisce la poca intesa avuta con Massimiliano Allegri dal punto di vista umano: “Credo sia un bravissimo allenatore, la sua carriera lo conferma. Non ho mai avuto problemi con lui, ma avrebbe potuto parlarmi di più in faccia”. Benatia ha parlato con Ziyech per l’avvicinamento alla sfida con la Juventus ma anche in estate quando il giocatore sembrava molto vicino alla Roma: “Ne parlavamo durante il Mondiale, mi faceva molte domande e sembrava interessato. Poi non so cosa sia successo, forse non lo sa nemmeno lui”.
Il legame con la Roma
Nonostante ci sia stato una sola stagione, la 2013/14, Benatia ha conservato un bel ricordo di Roma: “È nato un grande amore, voglio bene a Garcia. Mi ha dato fiducia e qualche volta ho fatto anche l’interprete, ero capitano dopo Totti e De Rossi. Sono cose che restano impresse, come l’Olimpico: quando sei in quello stadio con quei tifosi, hai voglia di spaccare il mondo. È una piazza che merita di vincere di più, io capisco la gente. Il vero romanista vuole vincere. Un ritorno? Magari, sarà sempre speciale per me”.