Il Milan è in vantaggio nei precedenti, i viola hanno vinto più gare tra quelle giocate a Firenze e sono reduci da 11 partite senza successi. Tutte le statistiche e le curiosità sulla sfida del Franchi
Reduce da una lunga crisi di risultati, la Fiorentina non ha più obiettivi in questa stagione ma proverà a riscattarsi: con Vincenzo Montella in panchina al posto di Pioli sono infatti arrivate 4 sconfitte in 5 partite. Il Milan, invece, grazie al successo sul Bologna si è rilanciato in chiave Champions. I rossoneri sono ora a -3 dall'Atalanta e hanno ancora tre giornate per provare a raggiungere l'obiettivo.
Quando e a che ora si gioca Fiorentina-Milan?
La partita tra Fiorentina e Milan, valevole per la 36^ giornata del campionato di Serie A, si giocherà sabato 11 maggio alle ore 20.30 allo stadio Artemio Franchi di Firenze.
Quanti sono i precedenti tra le due squadre?
Sono 157 i precedenti tra queste due squadre in Serie A, con il Milan in netto vantaggio: sono infatti 71 le vittorie, con 43 pareggi e 43 sconfitte. Considerando soltanto le partite giocate a Firenze, invece, sono i viola ad aver vinto di più: 31 i successi, contro 23 pareggi e 24 vittorie della squadra rossonera. Nella gara d'andata ha vinto la Fiorentina, che si è imposta per 0-1 a San Siro grazie a un bel gol di Federico Chiesa. È dalla stagione 2000/2001 che i viola non riescono a vincere due gare contro il Milan nella stessa annata calcistica. E negli ultimi anni la Fiorentina è un po' una bestia nera per i rossoneri, che hanno vinto appena una partita nelle ultime sette giocate in Serie A: nelle altre sei sono arrivati quattro pareggi e due sconfitte.
Qual è lo stato di forma delle due squadre?
La Fiorentina è in un momento di grave crisi e neanche il cambio d'allenatore ha portato a un miglioramento fino ad ora. I viola, infatti, non hanno ancora ottenuto alcun successo in casa nel 2019 (6 pareggi e 2 sconfitte) e in generale non vincono da ben 11 partite: in questo ciclo di gare sono arrivati cinque pareggi e ben sei sconfitte. La Fiorentina non restava a secco per tutto questo tempo dalla stagione 1989/1990, in cui arrivò a ben 12 gare senza successi. Vincenzo Montella ha ottenuto un pareggio all'esordio contro il Bologna in casa e successivamente ha subito quattro sconfitte consecutive, una in Coppa Italia contro l'Atalanta e tre in campionato contro Juventus, Sassuolo ed Empoli. L'allenatore, inoltre, aveva vissuto la sua precedente esperienza in Italia proprio sulla panchina rossonera: tra Fiorentina e Milan, Montella ha raccolto appena due punti nelle ultime sei partite giocate in Serie A, segnando appena due reti. Il Milan ha ritrovato il successo contro il Bologna, dopo tre gare senza vittorie: un pareggio contro il Parma e due sconfitte contro la Lazio (in Coppa Italia) e contro il Torino. Prima della vittoria di lunedì contro i rossoblù, i rossoneri avevano ottenuto un solo successo nelle precedenti sette partite di campionato, quello contro la Lazio (per il resto sono arrivate quattro sconfitte e due pareggi). Preoccupa soprattutto il rendimento fuori casa, dove il Milan ha ottenuto un solo punto nelle ultime quattro partite. Inoltre, in tutte le ultime sette partite in trasferta la squadra di Gattuso ha concesso almeno un gol. Milan e Fiorentina sono state eliminate in semifinale di Coppa Italia, perdendo le gare di ritorno rispettivamente contro Lazio e Atalanta, dopo i pareggi dell'andata.
Quali giocatori possono essere protagonisti?
Piatek ha segnato 21 gol in campionato ed è al terzo posto nella classifica cannonieri al pari di Cristiano Ronaldo, a -4 da Fabio Quagliarella. Ma il polacco ha effettuato appena due tiri nello specchio della porta negli ultimi 292 minuti giocati in campionato, dopo averne effettuati sei (con due gol) nei precedenti 270. Piatek, inoltre, non segna da più di un mese: l'ultimo gol l'ha fatto il 6 aprile, all'Allianz Stadium contro la Juventus. La Fiorentina si affida a Federico Chiesa, che ha segnato il gol decisivo all'andata e, in generale, è entrato in tre degli ultimi quattro gol segnati dalla Fiorentina al Milan in Serie A: una rete e due assist. Da inizio aprile in poi, però, i numeri dell'attacco viola sono davvero negativi: Chiesa, Muriel e Simeone hanno effettuato 44 conclusioni verso la porta in campionato, non riuscendo a segnare neanche un gol.