Chiellini e Barzagli hanno consegnato il trofeo dell'ottavo scudetto consecutivo della Juventus al JMuseum e al presidente Garimberti: "Abbiamo ammazzato il campionato, ma chi pensa che sia stato uno scudetto scontato sbaglia"
SORPRESA BARZAGLI: LA BBC ALLA CONSEGNA DELLA MAGLIA
Dopo essere stato vinto e alzato al cielo, in campo, il trofeo dell'ottavo scudetto consecutivo della Juventus è stato consegnato al JMuseum, che ospita la bacheca bianconera. A portarlo al presidente del museo Paolo Garimberti due colonne della difesa, nonché due simboli di questo ciclo storico: Giorgio Chiellini, il capitano, e Andrea Barzagli, giunto alla sua ultima stagione da calciatore professionista. Entrambi hanno vinto tutti gli ultimi otto campionati. Ai microfoni di JTV, Chiellini ha sottolineato: "Il primo scudetto da capitano mi dà una doppia soddisfazione. Ma me li sono goduti tutti e otto. Che scudetto è stato? Ogni titolo è diverso, questo è stato particolare perché abbiamo ammazzato il campionato con un rendimento credo irripetibile che ci ha portato a vincerlo con due mesi d'anticipo. La costanza mentale che abbiamo avuto è stata di un altro livello". E a chi sostiene che questo scudetto sia stato scontato, Chiellini risponde: "Non è così, vincere è sempre difficile. Vincere per otto anni di fila resta nella storia. Ora l'ambizione è continuare a farlo".
Barzagli: "Il mio ultimo scudetto, auguro a Giorgio di proseguire la striscia"
Al suo fianco, Andrea Barzagli. Sono state settimane speciali per lui: dopo l'annuncio del ritiro, la celebrazione dell'Allianz Stadium, l'emozione e le lacrime. Ieri la consegna al museo dell'ultima maglia indossata, con tanto di sorpresa della (B)BBC. Oggi un'altra cerimonia: "Questo è il mio ultimo scudetto. Io e Giorgio siamo arrivati a otto consecutivi: gli auguro di proseguire la striscia. Ogni anno sarà sempre più difficile, questo ciclo è stato incredibile e difficilmente sarà ripetibile".