Alla Dacia Arena fa festa l'Udinese: decide un gol di testa di Rodrigo Becao su assist dalla bandierina del corner di De Paul, entrato nella ripresa. Esordio amaro per Giampaolo, che nel corso del secondo tempo ha fatto debuttare in rossonero Rafa Leao e Bennacer
UDINESE-MILAN 1-0
71' Becao
UDINESE (3-5-2): Musso; Becao, Troost-Ekong, Samir; Stryger Larsen, Fofana (71' Nestorovski), Jajalo, Mandragora, Pezzella (81' Ken Sema); Pussetto (71' De Paul), Lasagna. All. Tudor
MILAN (4-3-1-2): Donnarumma; Calabria, Musacchio, Romagnoli, Rodriguez; Borini (60' Kessie), Calhanoglu, Paquetà (76' Bennacer); Suso; Castillejo (75' Leao), Piatek. All. Giampaolo
Ammoniti: Paquetà (M), Calhanoglu (M), Borini (M), Jajalo (U)
49' - UN TIRO IN PORTA! Il primo tiro nello specchio del match lo ha effettuato Mandragora
Nessun cambio tra le due formazioni, si riprende con gli stessi 22 giocatori del primo tempo
Tutto pronto per il secondo tempo: le squadre rientrano in campo
Tiri nello specchio 0-0
Era dal derby di ottobre 2018 contro l'Inter che il Milan non chiudeva un primo tempo di Serie A senza effettuare tiri nello specchio.
Il Milan stecca la prima: un gol di un difensore al debutto in Serie A rovina l'avvio di campionato di Giampaolo. L'uomo che fa esultare la Dacia Arena di Udine si chiama Rodrigo, come il protagonista delle voci di mercato che ruotano attorno al club friulano, ma non si tratta di De Paul. Il nome del giorno è Rodrigo Becao, brasiliano prelevato il 10 luglio dal Cska, che non aveva mai segnato in campionato nella sua carriera tra Brasile (Bahia) e Russia, nonostante una prestanza fisica che - come si sono accorti i rossoneri, facendone le spese - diventa letale in occasione dei calci piazzati. Difensore 23enne alto 191 centrimetri, Becao ha punito il Milan con il gol vittoria, ma si è dimostrato impeccabile anche in fase difensiva (il suo lavoro) contenendo Piatek. Il pistolero ha sparato a salve, o meglio, non ha mai tirato in porta in una partita che nei primi 45' non ha visto conclusioni nello specchio. Musso e Donnarumma si sono dovuti attivare soltanto nella ripresa, che si è sbloccata con l'ingresso in campo di De Paul. L'argentino ha servito l'assist dalla bandierina del corner per il gol del vantaggio che ha vivacizzato il match. Giampaolo, che aveva optato per un XI iniziale che escludeva tutti i nuovi arrivati, ha provato a rispondere inserendo prima Kessie per Borini e poi Bennacer e Leao. Ma le risposte non sono arrivate. Nel post-partita, l'allenatore del Milan ha confessato di dover riconsiderare il ruolo di Piatek, che è indubbiamente una prima punta che si esprime al meglio in un 4-3-3.