Dopo la polemica tra Berlusconi e Gazidis, è intervenuto sulla questione anche l'ex amministratore delegato del Milan: "Noi abbiamo venduto il club a Yonghong Li, è stato lui a coinvolgere Elliott per saldare la quota"
Dopo lo scontro tra Silvio Berlusconi e Ivan Gazidis sulle frasi dell'attuale AD rossonero: "Abbiamo salvato il club dal fallimento e dalla Serie D" , non si è fatta attendere la risposta di Adriano Galliani, anche lui coinvolto direttamente nella trattativa che ha portato alla cessione del club nelle mani prima di Li e poi di Elliott. Interpellato da Radio Anch'Io Sport, Galliani ha risposto così: "Ho rispetto per il gruppo che ora guida il Milan, ma loro non hanno mai comprato il club. Noi abbiamo ceduto ad un altro soggetto (Yonghong Li) che per saldare la quota si è dovuto far prestare i soldi da Elliott, che a sua volta ha avuto il Milan in garanzia. Se Li non avesse richiesto quel prestito, noi ci saremmo tenuti la caparra e avremmo iscritto il Milan al campionato e all'Europa League della stagione 2017-18. Per motivazioni economiche siamo stati costretti a cedere, ma l'amore per il Milan da parte mia e da parte di Berlusconi rimane intatto. Ci troviamo spesso a parlare dei rossoneri e quando la squadra perde siamo tristi come ogni tifoso".
L'arrivo di Pioli e il nuovo San Siro
Galliani è intervenuto anche sulla situazione attuale in casa Milan, con il recentissimo cambio di guida tecnica: "Stimo Pioli come stimavo molto Giampaolo, spero che sia l'uomo giusto. Ho fiducia nella dirigenza attuale e mi auguro che riescano a riportare il Milan in Champions League il prima possibile". L'attuale AD del Monza ha poi ribadito la sua opinione sulla costruzione di un nuovo stadio nella zona di San Siro: "Lo stadio attuale, per come è stato costruito, non si può ristrutturare. E in più ci vorrebbero anni di lavoro, portando le squadre a giocare da un'altra parte. Non capisco tutte queste lacrime, si costruirà un nuovo stadio bellissimo sempre in quella zona. Sempre San Siro sarà".
"Il mio Monza vuole vincere il campionato"
Infine, una battuta sul Monza, primo in classifica nel girone A del campionato di Serie C: "Stiamo andando bene, ma siamo solo alla nona giornata. Dobbiamo mantenere i piedi per terra e non caricare i nostri ragazzi di troppe pressioni. L'obiettivo comunque è mantenere il primato e provare a vincere il campionato".