Fiorentina, Commisso: "Nuovo stadio? Lo farei domani, pronto massimo in quattro anni"

Serie A

Le parole del presidente della Fiorentina sulla costruzione del nuovo impianto del club viola: "Ci sono ottime notizie, speriamo si faccia dentro Firenze. I soldi e le intenzioni ci sono, fosse per me farei costruire lo stadio anche domani"

Un nuovo stadio per la Fiorentina: è questo l’obiettivo del presidente Rocco Commisso per il suo club. Direttamente dagli Stati Uniti, dove ha partecipato al Columbus Day, il numero uno della società viola ha chiarito le sue intenzioni ai microfoni di Sky Sport. "Dall’Italia e da Firenze sono arrivate ottime notizie – ha chiarito Commisso -, speriamo che l’impianto si possa costruire dentro la città. Non conosco bene tutte le dinamiche, ma spero che una cosa del genere si possa fare. Sono dell’idea che gli investimenti vadano fatti subito, fast fast. L’Italia deve permetterci di investire nel calcio e nelle infrastrutture, noi abbiamo fatto tutto questo per la Fiorentina in appena 4 mesi. Fosse per me, lo stadio lo farei costruire già domani. I soldi e le intenzioni ci sono, spero di farcela in massimo quattro anni. È molto importante per l’Italia che si investa in tutto ciò, se non investiamo per rendere il Paese più bello e il nostro calcio migliore rimarremo sempre allo stesso punto".

 Le condizioni di Chiesa e gli scherzi di Ribery

Non soltanto la questione stadio, Commisso si è anche soffermato su altre questioni, a partire dal problema fisico accusato da Federico Chiesa in Nazionale: "Mi hanno detto che il giocatore sta bene – ha assicurato il presidente viola -, per il resto non posso dire altro perché non so nulla". Su Ribery, invece, Commisso ha rivelato un simpatico aneddoto: "Franck gioca veramente bene, però ogni tanto mi fa gli scherzi. Una volta è venuto da me toccandosi la gamba: 'Presidente, mi sono fatto male', mi ha detto. Mi sono preoccupato, gli ho chiesto cosa avesse e lui mi ha risposto che stava scherzando. Comunque sono molto felice di lui e per lui, ha veramente una bella famiglia ed è venuto qui rifiutando la Cina. In Italia c’è il vero calcio".

Gli obiettivi stagionali

In chiusura Commisso ha parlato degli obiettivi stagionali della squadra di Montella: "L’ho chiarito sin dal primo giorno, vogliamo fare meglio dell’anno passato altrimenti sarebbe un fallimento. Ci stiamo divertendo, ma ora dobbiamo rimanere concentrati sulla partita contro il Brescia. In passato stavo per comprare il Milan, ora sono il presidente della Fiorentina e sono felice così. Prima non mi fermava nessuno nemmeno a New York, ora anche qui in America mi fermano per strada e mi chiedono i selfie. Io voglio fare di tutto per Firenze, per aiutare la città, la Fiorentina e i fiorentini".