Commisso, prima 'vittoria' dal vivo in Sassuolo-Fiorentina: l'abbraccio dei tifosi. VIDEO

Serie A

La gioia del presidente viola mai 'vittorioso' dal vivo prima della trasferta di Reggio Emilia: "Un'emozione tremenda, c'è un fiume davanti alla curva, sembra l'Arno". La dedica di Montella: "Stava soffrendo, per questo sono molto felice"

Più volte ci aveva scherzato su. Stavolta è arrivata per davvero. Rocco Commisso ha 'vinto' la sua prima partita dal vivo. Il presidente della Fiorentina ha infatti seguito la squadra nella trasferta di Reggio Emilia, vinta dai suoi ragazzi per 2-1. Dopo il successo, l’abbraccio con i 1400 tifosi viola con il proprietario, e suo figlio Joseph sommersi di sciarpe e affetto.

Commisso: ”Emozione tremenda”

Commisso ha parlato in zona mista dopo il match: “Che paura, ci è voluto un po’, ma i ragazzi ce l’hanno fatta. Sono sincero, non ci credevo. Poi gli sbagli da una parte e dall’altra, è stata un’emozione tremenda”. Sui tifosi: “C’è un fiume davanti alla curva, sembra l’Arno. Temperamento? Non abbiamo fatto un bel primo tempo, nella ripresa è prevalso il cuore”. E spiega l’esultanza: “Stavo quasi piangendo, credendo di portare sfortuna e invece ora voglio andare al Franchi e vedere qualcosa di buono pure lì”. Inevitabile esaltare anche Castrovilli: “Ma l'avete visto che giocatore? Grazie a Pradè che ha rinnovato il suo contratto. Anche Dragowski ha fatto bene”.

Montella: “Vittoria per il presidente”

Nel post-partita, Vincenzo Montella ha dedicato la vittoria proprio al presidente: “La squadra sta dando importanti risposte sul lato temperamentale. Credo sia stata una vittoria meritata: siamo cresciuti e, molto spesso, la differenza la fanno le qualità fisiche. La vittoria - ha spiegato - la dedichiamo al presidente Commisso. È la sua prima dal vivo, stava soffrendo. Ogni volta in sua presenza accadeva qualcosa di strano, per questo sono felice”. Su Castrovilli: “Ha giocato bene, e lo hanno fatto anche coloro che hanno giocato meno fino a questo momento come Benassi, Boateng, Venuti e Vlahovic. Gaetano è un ragazzo umile, non è facile restare equilibrati dopo un impatto così in A, conosco il ragazzo. Chi soffre per arrivare a certi livelli non può permettersi di perdere equilibrio”.