Quinta partita consecutiva senza vittoria per il Napoli tra campionato e Champions. Soli 6 punti raccolti nelle ultime cinque di Serie A, col primo posto momentaneamente lontano 12 punti. Troppo poco per il Napoli al San Paolo, nonostante le occasioni avute da Insigne (gol annullato per fuorigioco al 2'), Mertens, Fabian Ruiz e Elmas: miracoloso Radu su quest'ultimo all'87'. A salvare il Napoli ci pensa invece Koulibaly, altrettanto miracoloso sulla linea al 61' su tiro di Pinamonti
Napoli-Genoa 0-0 (highlights)
NAPOLI (4-4-2): Ospina; Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Hysaj (84' Luperto); Callejon (60' Llorente), Fabian Ruiz, Zielinski, Insigne (66' Elmas); Lozano, Mertens. All. Ancelotti
GENOA (4-3-3): Radu; Ankersen, Romero, Zapata, Pajac; Cassata (88' Radovanovic), Schöne, Lerager; Pandev (79' Cleonise), Pinamonti, Agudelo (90'+5 Ghiglione). All. Thiago Motta
Ammoniti: Schöne (G), Cassata (G), Llorente (N), Cleonise (G), Lerager (G)
Prima i tre fischi di Calvarese. Poi quelli di tutto il San Paolo. Il Napoli esce dal suo stadio solo con un pareggio contro il Genoa che non migliora umore e classifica. La reazione al caos della settimana post Salisburgo in Champions League non è arrivata. Zero gol e poche emozioni contro la squadra di Thiago Motta, con la più grande chance arrivata con Elmas (dentro per Insigne) appena a tre minuti dal termine della partita. Prima il salvataggio clamoroso di Koulibaly sulla linea e poco altro. Qualche tiro: Mertens e Ruiz da una parte, Pandev dall'altra. Un pari giusto. Ottimo per il Genoa (come la sua prestazione). E pesante per il Napoli.
La partita
Ancelotti perde Milik per una indisposizione a poche ora dalla sfida. Giocano Lozano e Mertens titolari in attacco. Out dai convocati Manolas e Allan. Nel Genoa, senza Kouamé, Thiago Motta sceglie Agudelo, Pandev e Pinamonti nel tridente. Pronti e via Insigne (qualche fischio per lui alla lettura delle formazioni) segna dopo appena settanta secondi, ma la rete viene giustamente annullata per un fuorigioco di Lozano. Poi un paio di tiri di Zielinski da fuori (suo l'unico in porta nei primi 45') e una potenziale chance per Callejon, rimontato in area da Pajac dopo ottimo suggerimento di Insigne. Dall'altra parte zero tiri nello specchio per il Genoa, pericoloso solo una volta con Pandev che calcia malissimo in area col mancino. Le squadre escono così dal campo tra i fischi.
Gli stessi fischi che si risentiranno anche nel finale di partita. Nel secondo tempo il primo squillo è ancora di Pandev (tiro a giro largo di un soffio), a cui risponde Mertens (parato). Llorente entra ma non incide. Insigne, alla sostituzione, riceve un mix di fischi e applausi dai suoi tifosi. Ci prova anche Ruiz dal limite (ancora bene Radu), ma le due occasioni più clamorose della partita portano le firme di Pinamonti e Elmas. Al 61' Koulibaly è mostruoso nel salvare sulla linea in spaccata un tiro a botta sicura del 99 del Genoa. Poi, all'87', la chance per Elmas parata miracolosamente da Radu con un colpo di reni. L'unico guizzo di un Napoli spento e con tante, troppe, paure. Ora la pausa. Forse la notizia migliore in casa azzurra.
Squadre in campo per il riscaldamento, qualche fischio all'ingresso dei giocatori del Napoli. Qualche fischio anche al nome di Insigne durante la lettura delle formazioni.
FORMAZIONE NAPOLI
Uno sguardo alle formazioni ufficiali: Ancelotti perde Milik (che sarebbe quasi certamente stato titolare) a poche ore dalla partita per una indisposizione. Al suo posto Lozano vince il ballottaggio con Llorente, e parte dal 1' accanto a Mertens.
A centrocampo ancora out Allan (anche dai convocati). Confermati Ruiz e Zielinski a centrocampo. Con i soliti Callejon e Insigne sulle fasce.
In difesa non ce la fa Manolas: titolare Maksimovic come contro il Salisburgo. A sinistra Hysaj prende il posto di Mario Rui. In panchina per Ancelotti ci sono Meret, Karnezis, Mario Rui, Llorente, Elmas, Luperto, Younes, Tonelli e Gaetano.
FORMAZIONE GENOA
Sono tre le assenze pesanti in casa Genoa, una per reparto: Criscito in difesa, Sturaro a centrocampo e Kouamé in attacco, partito per aggregarsi alla Costa D’Avorio Under 23.
Tre in totali i cambi di Thiago Motta rispetto all'ultimo ko contro l'Udinese. In fascia come esterno basso c'è Pajac (sulla sinistra) e non Ghiglione, con Ankersen a spostarsi a destra.
In mezzo al campo sono invece Cassata e Lerager a giocare dal 1'. Pandev e Agudelo a supporto di Pinamonti in avanti. A disposizione in panchina: Marchetti, Jandrei, Barreca, Goldaniga, Sanabria, Gumus, El Yamiq, Biraschi, Jagiello, Ghiglione, Radovanovic e Cleonise.
TENSIONE NAPOLI
Non è un momento facile per il Napoli, Dopo le turbolenze post martedì di Champions contro il Salisburgo, da ieri la squadra è stata a Castel Volturno per il "ritiro classico" in vista della partita contro il Genoa.
La decisione del ritro, demandata a Carlo Ancelotti, è arrivata dopo allenamento dello scorso giovedì al San Paolo svolto in un clima di contestazione. Come noto, le tensioni sono nate dal rifiuto dei giocatori di rientrare al ritiro imposto dal presidente De Laurentiis dopo il Salisburgo.
In attesa del primo risultato del campo, questa sera contro il Genoa, ecco cosa rischiano i giocatori del Napoli, dal punto di vista legale, dopo il no al ritiro
Non è tra i convocati e salterà anche la sfida contro il Genoa di questa sera. Per Allan e famiglia anche una brutta disavventura fuori dal campo: alcuni ladri sono entrati nella casa del brasiliano, dove si trovava la moglie incinta di 7 mesi
LE STATISTICHE
Si tratta dell'incontro numero 95 tra le due squadre in Serie A. Nei precedenti, 36 vittorie del Napoli, 33 pareggi e 25 successi del Genoa
Nelle gare disputate al San Paolo il bilancio è nettamente favorevole al Napoli: 24 affermazioni per la squadra di casa. 16 i pareggi, 7 le vittorie del Genoa
Per il Napoli quella contro il Genoa è una partita fondamentale dopo il caos degli ultimi giorni: gli azzurri, fortemente contestati dai tifosi, non possono sbagliare
La squadra di Ancelotti è a secco di vittorie in campionato da tre giornate: il Napoli è reduce dal ko contro la Roma e dai pareggi contro Atalanta e Spal