Il 4-0 di San Siro condanna l'allenatore che ha collezionato 6 punti in 9 partite durante la sua gestione. Il presidente Preziosi sta pensando all'uruguaiano reduce dall'esperienza sulla panchina del Penarol, ma non sono da escludere i ritorni di Ballardini e Andreazzoli. Anche Nicola in corsa. In giornata dovrebbe arrivare la decisione
La quinta sconfitta della sua avventura da allenatore del Genoa sarà fatale a Thiago Motta. L'allenatore rossoblù verrà infatti esonerato dal presidente Preziosi, dopo aver collezionato 6 punti in 9 partite, frutto di una vittoria, 3 pareggi e 5 sconfitte. Enrico Preziosi, che era presente a San Siro e ha abbandonato la tribuna prima del fischio finale di Pairetto, è atteso da ore di riflessione: da una parte c'è la candidatura forte di Diego Lopez, 45enne uruguaiano che in Italia conosciamo bene per i suoi trascorsi da giocatore e allenatore. "El Jefe" si è svincolato da pochi giorni dal Penarol e per lui si tratterebbe della quarta panchina italiana della sua carriera dopo aver guidato il Cagliari (nel biennio 2012-2014 e nella stagione 2017-2018), il Bologna (campionato di Serie B 2014-2015) e il Palermo (nella stagione 2016-2017). D'altra parte prende quota il nome di Davide Ballardini, che conosce benissimo la realtà rossoblù avendo già guidato il Genoa 2010-11, nel 2013 e nella stagione 2017-18, fino all'esonero nell'ottobre dell'anno scorso. Non si esclude nemmeno il ritorno di Aurelio Andreazzoli, esonerato dopo la sconfitta contro il Parma dello scorso ottobre. In corsa c'è anche Davide Nicola.
Thiago Motta: "Il mio unico riferimento sono i giocatori"
L'allenatore rossoblù si è presentato visibilmente deluso ai microfoni di Sky Sport dopo la sconfitta contro l'Inter: "Abbiamo iniziato bene, poi dopo il primo gol è diventato tutto più difficile. Giocavamo contro una squadra che anche oggi ha dimostrato perchè sta lottando per lo scudetto. In questo momento il mio unico riferimento sono i miei giocatori e sono orgoglioso di quello che stanno cercando di fare nonostante le difficoltà. Anche oggi hanno dato il 100%, cercando di sviluppare il nostro calcio. Sembra strano da dire perchè i risultati sono negativi e sicuramente dovremo cambiare qualcosa, io per primo, ma sono convinto che possiamo farlo. Mi interessano solo i giocatori, per incontrarmi con la società ci sarà tempo".
Secondo cambio di panchina in arrivo, dunque, per il Genoa che ha iniziato la stagione con Aurelio Andreazzoli esonerato dopo aver totalizzato 5 punti nelle prime 8 giornate, adesso l'addio imminente di Thiago Motta. L'italo brasiliano che era partito bene battendo al suo esordio al Ferraris il Brescia ma che oggi viene condannato dalla sua Inter, con la quale ha conquistato il Triplete nella stagione 2009-2010. Il destino di Thiago Motta è segnato, nelle prossime ore è atteso l'annuncio ufficiale del suo esonero e dell'arrivo di uno fra Diego Lopez e Ballardini sulla panchina rossoblù.