Roma, Perez in conferenza: "Voglio diventare importante qui". Con lui Villar e Ibanez
Serie AI tre acquisti giallorossi di gennaio sono stati presentati in conferenza stampa dal Ds Petrachi e poi hanno preso la parola raccontando le loro ambizioni e la loro voglia di affermarsi in Italia. "Il Barcellona è il passato, sono venuto perché voglio diventare importante per questa squadra", ha detto Carles Perez, l'esterno destro prelevato dai blaugrana. "Siamo pronti per giocare", le parole in coro di Villar e Ibanez
"Se ho deciso di venire a Roma è perché voglio crescere e voglio diventare importante qui. Il Barcellona è il passato, ho firmato un contratto di quattro anni e mezzo. Voglio crescere qui". Carles Perez non vuole essere uno di passaggio a Trigoria. L'ex esterno offensivo blaugrana, presentato oggi nel centro sportivo giallorosso assieme agli altri acquisti di gennaio Roger Ibanez e Gonzalo Villar, è certo del fatto che l'arrivo in Italia rappresenti "un passo in avanti della mia carriera. E' una sfida importante. Quando si cambia squadra non si può pretendere di essere subito titolari. Voglio dimostrare di poterlo fare. Ho sempre visto la Roma come un grande club, non c’è stato mai alcun dubbio. È stata decisiva la chiacchierata con il mister, mi ha spiegato cosa avrei potuto dare a questa squadra. Sono felice di essere qui, so di essere arrivato in un grande club e sono molto soddisfatto. Marcature più dure in Italia? Sì, anche Fonseca me lo aveva accennato quando abbiamo fatto la prima chiamata. E alla prima partita l’ho potuto comprovare, effettivamente nella prima partita ho avuto qualche problema, nella seconda partita mi sono sentito più a mio agio e le cose sono andate meglio”.
Villar: "Volevo la Roma, ho perso due chili per lo stress"
Molto sicuro di sè anche l'altro acquisto proveniente dalla spagna, il centrocampista ex Eibar Villar: "Evidentemente la pressione è normale in una piazza come Roma, ma anche in tutti gli altri grandi club. Noi siamo pronti e il mister ha detto bene. Chi non regge la pressione è giusto che si dedichi ad altro. Sta a noi lavorare duro per cercare di dimostrare che possiamo essere giocatori importanti. Io vice Diawara? Amadou è un grande giocatore, siamo tutti dispiaciuti per il suo infortuno e la speranza è che possa riaggregarsi presto al gruppo. Mi sento a mio agio come numero otto, con un mediano difensivo accanto. Ho anche giocato da mezz’ala. E sono pronto a scendere in campo quando il mister me ne darà occasione, al fine di ricoprire qualsiasi posizione a centrocampo dove l’allenatore riterrà più opportuno”. Villar ha poi confermato un particolare non a tutti noto, ovvero il fatto che a causa dello stress per la trattativa ha perso due chili in pochi giorni: "È vero. Il periodo tra il 20 e il 30 gennaio è frenetico. Tutto è dipeso dalla mia volontà forte di venire alla Roma, l’operazione non si riusciva a chiudere ma poi le cose sono andate per il meglio. Così ho ritrovato la serenità”.
Ibanez: "La Roma ha un grande gruppo"
Un obiettivo, quello di affarmarsi alla Roma, condiviso dagli altri due giovani provenienti da Atalanta ed Elche. "C'è concorrenza, ne sono consapevole. Voglio però ritagliarmi il mio spazio. Lavoreremo per conquistare dei titoli" assicura il difensore Ibanez che sabato ritroverà da avversario la sua ex squadra: "La conosco bene, perché sono stato lì un anno. Sappiamo che sarà uno scontro diretto difficile e ci stiamo preparando al meglio. Villar si è poi soffermato sulle sue caratteristiche tecniche e ha rivelato un aneddoto sull'unione del gruppo giallorosso: “Le mie caratteristiche sono quelle della velocità, ho una buona elevazione, mi piace giocare con la palla tra i piedi. Queste però sono solo parole e spetterà a me dimostrare sul campo quello che so fare". Il gruppo? E' molto unito, lo dimostra anche il fatto che al termine dell’allenamento ieri (lunedì, ndr) abbiamo fatto un pranzo insieme per trascorrere del tempo. Questo è un bel gruppo, una squadra che sta bene, un gruppo eccezionale. Ci hanno accolto benissimo e ci sentiamo tutti aggregati, queste sono situazioni e occasioni che servono per fortificare il gruppo e per centrare il prossimo obiettivo stagionale”.