Lega Serie A: "Continuano a non sussistere le condizioni legali per trasmettere in chiaro"

Serie A

Attraverso una nota, dopo la nuova richiesta del ministro Spadafora, la Lega Serie A ha ribadito la posizione anticipata nella giornata di venerdì all'ANSA: "Non sussistono le condizioni legali per trasmettere in chiaro le partite". Il riferimento è alle gare della 26^ giorntata

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La Lega di Serie A ribadisce, in una nota, la posizione anticipata ieri all'ANSA. Il testo integrale:

 

In data odierna la Lega Serie A ha ricevuto una lettera da parte del Signor Ministro Spadafora con richiesta di valutare, alla luce di nuovi approfondimenti, la possibilità di concedere la libera fruizione televisiva delle gare di Serie A TIM in programma nei giorni 8 e 9 marzo. Nella lettera il Signor Ministro fa riferimento a uno scenario nel quale i soggetti da lui sentiti per le vie brevi, tra i quali Sky Italia e Dazn, avrebbero espresso il proprio parere favorevole all'ipotesi.

La Lega Serie A a sua volta ha stabilito contatti formali con i licenziatari dei diritti pay, che, pur comprendendo la richiesta, si adeguano al fatto che la proposta formulata continua a presentare vincoli legali, normativi e tecnologici.

Di conseguenza, considerando quanto già espresso ieri dalla Lega Serie A, continuano a non sussistere, per i motivi già elencati, le condizioni legali per trasmettere in chiaro le partite del campionato di Serie A TIM.