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Serie A e sport sospesi, Conte illustra il nuovo decreto contro il coronavirus

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©LaPresse

In una conferenza stampa a Palazzo Chigi il premier Conte ha annunciato "lo stop alle manifestazioni sportive fino al 3 aprile, Serie A compresa". Il nuovo Dpcm, che entrerà in vigore oggi, presenta una deroga per le competizioni internazionali. Le partite di Champions League ed Europa League sono dunque consentite a porte chiuse

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L’annuncio arriva dalla sala stampa di Palazzo Chigi ed è di quelli storici. Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, sta illustrando l’inasprimento delle misure contro il coronavirus, materia del nuovo decreto che entrerà in vigore a partire da martedì 10 marzo. "Non esistono più zone rosse, l’Italia intera diventa zona protetta". Poi, alle 21.42, tocca il tema sport, con particolare attenzione per il calcio italiano. "Abbiamo adottato in aggiunta un’altra misura per quanto riguarda le manifestazioni sportive - prosegue il premier -. In questo contesto non c’è ragione perché proseguano. Penso al campionato di calcio per esempio: dispiace dirlo, anche i tifosi devono prenderne atto". Niente più Serie A e niente più sport nel nostro Paese fino al 3 aprile. Sassuolo-Brescia, ultima gara della 26^ giornata del massimo campionato, e Chievo-Cosenza in Serie B, resteranno le ultime immagini di calcio giocato per un po' di tempo, almeno a livello nazionale.

La deroga per le competizioni internazionali

Niente Serie A, ma le competizioni Uefa proseguiranno. All'articolo 1 del decreto, firmato dal presidente del Consiglio in tarda serata, si parla intanto di "impianti utilizzabili a porte chiuse per le sedute di allenamento degli atleti riconosciuti di interesse nazionale dal Coni e dalle rispettive federazioni". Poi ecco la deroga per le competizioni internazionali. "Resta consentito esclusivamente lo svolgimento degli eventi e delle competizioni sportive organizzati da organisimi sportivi internazionali all'interno di impianti sportivi a porte chiuse". Dunque le gare di Champions League ed Europa League previste in Italia (Inter-Getafe di giovedì 12 marzo, Juve-Lione di martedì 17 marzo e Roma-Siviglia di giovedì 19 marzo) sono confermate. E così anche le competizioni europee degli altri sport, come l'Eurolega di basket.

La richiesta del Coni al governo

Il nuovo decreto sostituisce quello firmato lo scorso 8 marzo, che consentiva lo svolgimento dello sport professionistico a porte chiuse. Nel pomeriggio al Coni si era svolta una riunione straordinaria: nella Sala Giunta le varie Federazioni avevano stabilito la sospensione di ogni evento sportivo, chiedendo al governo un nuovo Dpcm che mettesse per iscritto le indicazioni del Comitato olimpico nazionale. Il decreto è arrivato in poche ore e ha messo in pausa lo sport italiano.