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Coronavirus, Shevchenko: "Situazione simile a Chernobyl, sono vicino all'Italia"

Serie A

L'ex attaccante, che segue da Londra l'emergenza Coronavirus vissuta dall'Italia, ha parlato in esclusiva a Sky Sport, dove ha per prima cosa ringraziato medici e infermieri: "Siete voi i veri eroi del nostro tempo". Poi un tuffo nel passato, a quando aveva appena nove anni: "Situazione molto simile a Chernobyl"

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Andriy Shevchenko si trova a Londra, laddove negli ultimi giorni sono risultati positivi al Coronavirus il primo ministro britannico Boris Johnson e il principe Carlo: "Sto bene, abito fuori città e sono chiuso in casa da quasi 10 giorni", ha spiegato l'ex attaccante ucraino in esclusiva a Sky Sport, dove poi ha ribadito un concetto fondamentale: "L'unica soluzione è rispettare le regole del Governo, cioè stare a casa e dare la possibilità ai medici di fare il loro lavoro, che è davvero enorme. Dagli infermieri ai volontari, sono loro gli eroi del nostro tempo. Vanno ringraziati per tutto quello che stanno facendo". Sheva è nato a Dvirkivschyna, villaggio nell'Oblast di Kiev, il 29 settembre del 1976. All'epoca del disastro nucleare di Chernobyl, nell'aprile 1986, era ancora un bambino. Anche il suo paese, che non distava molto dal luogo dell'esplosione, fu colpito dalla tragedia: "Sì, ho vissuto un momento molto simile a questo - ha continuato - all'epoca avevo nove anni. Ripeto, l'unica cosa che dobbiamo fare è evitare comportamenti stupidi. Nessuno di noi può avere la certezza di non aver contratto il virus. Non dobbiamo uscire, non dobbiamo pensare solo a noi ma soprattutto a quelle persone per cui il contagio rappresenterebbe un problema maggiore". 

"Forza Italia, ne usciremo insieme". 

L'Italia è la sua seconda casa dopo l'Ucraina. Ci è arrivato poco più che ventenne e il Milan lo ha accolto nella sua prima esperienza lontano da Kiev. Ha fatto saltare di gioia San Siro a suon di gol, ora assiste da lontano alle difficoltà enormi della Lombardia, dove il COVID-19 si è abbattuto con più forza: "Ci tengo a salutare tutti gli italiani, sono sempre vicino a voi - le sue parole - bisogna vivere con una sola speranza, ovvero che le cose miglioreranno. Forza Italia, ne usciremo tutti quanti insieme".