Il Cagliari celebra oggi 100 anni di storia e su Sky Sport Serie A un’intera giornata dedicata al club rossoblù con speciali, interviste e le partite più belle. E su Sky Sport24 parla in esclusiva il presidente Giulini
Molti anni dopo, di fronte alla sua squadra, il presidente Tommaso Giulini si sarebbe ricordato di quel remoto pomeriggio in cui suo padre lo aveva condotto a conoscere il calcio. E la Sardegna.
Rubiamo il più famoso incipit della letteratura per raccontare un’altra dinastia lunga cento anni, che ha a che fare con quella solitudine che si prova solo sulle isole, che qualcuno definisce isolitudine, e che a Cagliari si sente forte come una folata di maestrale.
Fu davvero il padre a trasmettere al presidente Giulini la passione per il pallone e per l’isola, e oggi più che mai quei frammenti di memoria tornano alla mente. Oggi che è un “buendia”, un buon giorno, il giorno in cui il club compie proprio cento anni.
Una terra, un popolo, una squadra avrebbero voluto festeggiare diversamente questa ricorrenza, così come accaduto poco più di un mese fa per lo storico scudetto, ma un minuscolo avversario che porta il 19 sulle spalle ha messo nel ghiaccio ogni progetto.
Per ora il Cagliari si regala uno sguardo al futuro, la progettazione del nuovo stadio che con l’accordo con Sportium è finalmente entrata nel vivo, e uno sguardo infinito al passato. Perché la storia di questo club non coincide solo con il meraviglioso tricolore e con il plotone di campioni che hanno indossato i colori rossoblù. Ci sono aneddoti e storie che in cento anni sono stati quasi sepolti sotto la sabbia del Poetto e ora è il momento di tirarli fuori. Come quello della prima maglia.
Era bianca, ed era un camice. Mai come ora che i medici sono diventati il simbolo del mondo che lotta contro il Covid, è bello ricordare come a fondare il club, nel 1920, fu un medico e professore di Patologia, Gaetano Fichera, che nella piazza davanti all’Università faceva giocare i suoi studenti. Camici e palloni, la storia del Cagliari comincia così, e se non è roba da letteratura è sicuramente una storia d’attualità. Se è vero che il segreto di una buona vecchiaia non è altro che un patto onesto con la solitudine, come diceva Marquez, il Cagliari quel patto lo onora ogni giorno.
In quella grande zolla che galleggia nel Mediterraneo, lontana da tutti, ha trovato il suo equilibrio: centenario nella terra dei centenari, dove per sentirsi meno soli a volte basta guardare una partita di calcio e scoprire di condividere, oltre l’isolitudine, la passione.