L'allenatore del Napoli analizza la vittoria sull'Udinese arrivata nel recupero grazie a un gol di Politano: "Facciamo buone cose ma prendiamo gol alla prima occasione degli avversari. Stiamo giocando a un altro sport non a calcio, ogni tre giorni, senza tifosi, i giocatori non sono robot"
Un Gennaro Gattuso soddisfatto a metà per la rocambolesca vittoria contro l'Udinese. Il Napoli ha faticato più del previsto risolvendo il match in rimonta e al 95' con un gran gol di Politano: "Abbiamo giocato contro una squadra che ha fatto una partita difensiva, molto fisica - dice - Noi abbiamo sviluppato delle buone trame di gioco, abbiamo dato poca profondità. Il rammarico è aver preso gol alla prima volta che sono venuti giù, questo mi fa arrabbiare".
La squadra, tuttavia, ha mostrato carattere e voglia di vincere: "La squadra fa buone cose - spiega ancora - ce l’abbiamo messa tutta perché volevamo vincere ed è stato importante perché questo risultato ci fa proseguire il nostro cammino con più tranquillità".
Gattuso risponde anche sui motivi che portano la squadra a prendere determinati gol: "Non penso che ci manchi equilibrio - ribadisce - L'ho già spiegato quando parlo di 'hot zone' cioé quella in cui si creano le occasioni, gli altri sfruttano meglio, noi no e questo un po' mi preoccupa. Poi bisogna contemplare anche tante altre cose: i pali che colpiamo, il fatto che stiamo giocando a un altro sport. Questo non è calcio, si gioca ogni tre giorni, si gioca senza tifosi. I giocatori non sono robot anche se facciamo delle rotazioni. E anche i risultati che stanno venendo fuori sono strani. A questa squadra non si può rimproverare nulla, facciamo buoni risultati, non siamo brillantissimi ma dobbiamo essere soddisfatti di ciò che facciamo".