Inter-Napoli, Gattuso: "Questa squadra deve ritrovare l'anima"

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L'allenatore del Napoli fa un'analisi molto lucida del momento della squadra: "La squadra gioca bene, crea tanto ma segna poco. Cosa vuol dire? Che ci manca un po' d'anima e dobbiamo ritrovarla perché la qualità non basta. Dobbiamo tornare a giocare con il coltello tra i denti"

Un Gennaro Gattuso critico a metà con la sua squadra dopo la sconfitta di San Siro contro l'Inter: "Per vincere le partite devi buttarla dentro e se ti capitano 5-6 occasioni e non fai gol… - dice a fine gara - Questa volta abbiamo fatto meglio della partita di Coppa Italia, qualitativamente abbiamo giocato bene, abbiamo creato tanto ma non abbiamo fatto gol". Sull'idea che il match contro i nerazzurri sarebbe potuto essere una sorta di test in vista della sfida con il Barcellona: "Il Barcellona è completamente diverso, l’Inter è fisica, il Barcellona palleggia bene".

 

Note positive, tuttavia, ce ne sono state, ma non basta ancora per rendere soddisfatto Gattuso: "Dobbiamo lavorare su quello che stiamo creando ma ci manca un po’ d’anima - prosegue - Il fatto di non fare gol e di subire tutto quello che creano gli avversari vuol dire che abbiamo bisogno di un po’ d’anima".

Per quanto riguarda la partita nello specifico, Gattuso è molto critico con Milik: "I primi 10-12 minuti non siamo entrati in campo e avevamo bassa intensità - dice - Ma la squadra mi è piaciuta e prima del secondo gol eravamo sempre lì pronti a creare qualcosa. Milik? Non mi è piaciuto, non ha fatto una buona partita, mi aspettavo di più". Un problema di calo di tensione avvertito da Gattuso soprattutto dopo la vittoria della Coppa Italia: "In questo momento noi dobbiamo annusare il pericolo e dimenticare quello che abbiamo fatto perché è vero che abbiamo vinto un trofeo ma è anche vero che è un momento in cui stiamo sbagliando tanto e temo che poi ci si dia la colpa reciprocamente. Un po’ di malumore per tutto quello che stiamo sbagliando c’è."

La ricetta per migliorare la condizione generale in vista della Champions: "Penso che dobbiamo ritrovarci, non basterà solo la qualità, servirà l’anima, non è un concetto da sottovalutare, non è che si accende l’interruttore e va bene tutto, l'anima dobbiamo ritrovarla prima, la squadra qualitativamente mi è piaciuta ma non basta. In questa stagione abbiamo toccato il fondo, siamo stati bravi a riprenderci e adesso dopo la Coppa Italia stiamo facendo buone prestazioni ma non con il coltello tra i denti. Abbiamo abbassato l’attenzione, ci lamentiamo un po’ in campo, ma questa è una squadra che deve lottare".

 

Sulle piccole polemiche suscitate dalle frasi sul comportamento dei giocatori al di fuori del campo: "Quello che dico ai giornalisti l’ho già detto prima ai miei giocatori. Io ho detto che in questo momento per la bellezza di Napoli, per le belle giornate che viviamo, con il sole, dobbiamo fare tutti un passo indietro, mangiare bene, andare a letto presto - conclude - Io non voglio che vivano l'essere calciatori come l'ho vissuto io che ero malato ma voglio dargli dei consigli"