Inter, Di Canio: "Vi spiego cosa ha sbagliato Conte"

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Paolo Di Canio

Paolo Di Canio

Il duro sfogo di Antonio Conte nei confronti dell'Inter al termine del match contro l'Atalanta ha generato discussioni e dubbi sul futuro. Un modo per stimolare il club a essere più forte o il sintomo di una rottura? Il commento di Paolo Di Canio a Sky Calcio Club 

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Continua a tenere banco lo sfogo di Antonio Conte dopo la vittoria sull'Atalanta. Parole dure quelle dell'allenatore dell'Inter all'indirizzo della società, che Paolo Di Canio ha analizzato a Sky Calcio Club. "Antonio  è un uomo intelligente, evidentemente ha delle mire ma le ha sbagliate tutte nei modi e nei termini - ha detto l'ex giocatore della Lazio -. Nelle grandi aziende non accettano che tu faccia ‘invasione di campo’, c’è una gerarchia e ognuno ha il suo ruolo. E’ già successa la stessa cosa con Roman Abramovich al Chelsea. Stiamo parlando dell’Inter e di una proprietà che è un colosso mondiale e non può accettare questo tipo di insubordinazione da parte di chi è delegato all’area tecnica. Perché quest’anno, l’Inter gli ha messo a disposizione quasi tutto quello che voleva. Ad esempio l’epurazione dallo spogliatoio di tre giocatori a loro modo importantissimi come Nainggolan, Perisic e Icardi che sono andati via perché il progetto tecnico, la visione di squadra, l’unità d’intenti non prevedeva questi giocatori. Un club che ti porta tutti i giocatori che potevi prendere in quel momento. Potremmo discutere del mercato di gennaio, perché forse voleva un giocatore diverso da Eriksen, ma Moses e Young che lui conosceva e che sarebbero stati utili per la gestione dei ‘quinti’ sulle corsie li ha avuti. Credo che nessun allenatore negli ultimi 20 anni possa vantarsi di aver avuto un mercato così importante".

Il bilancio della stagione

Di Canio ha proseguito il suo ragionamento parlando della stagione dell'Inter. Un'annata che deve ancora concludersi e che vede impegnata l'Inter in Europa League. "Cosa vuol dire salire sul carro? Conte è stato preso per arrivare almeno secondo, ed è arrivato secondo all’ultima giornata, all’ultimo minuto combattendo per il secondo posto con Lazio Atalanta. Se è l’Inter ad aver fatto qualcosa di straordinario, allora queste altre due squadre cosa hanno fatto? - si è chiesto Di Canio -. Se l’Inter vincerà l’Europa League avrà fatto un’ottima annata altrimenti ha fatto il suo dovere. Antonio è bravo a puntare sui numeri. Ma mi chiedo: la società non potrebbe imputargli di aver fatto nelle ultime quattro partite in casa, tolto il Napoli, e con Bologna, Sassuolo e Firoentina, due punti su nove visto che si è arrivati a un punto dalla Juve e forse si sarebbe potuto fare di più? Avrebbe vinto lo scudetto".

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