L'allenatore rossonero dopo la vittoria sul Crotone: "In attacco siamo corti, bisogna stringere i denti, speriamo Rebic non stia fuori a lungo". Poi applaude Tonali e Brahim Diaz, alla prima da titolari: "Buona prestazione, hanno bisogno di giocare. Scudetto? Vogliamo migliorare il risultato dell'anno scorso"
Continua a vincere il Milan che, dopo l'Europa League, si concede la seconda vittoria su altrettante partite anche in campionato. Battuto il Bologna all'esordio, la stessa sorte tocca pure al Crotone. 2 a 0 il risultato finale e punteggio pieno in classifica: "La nostra crescita passa da partite così - ha spiegato Stefano Pioli nel post partita a Sky Sport - è stata una gara complicata, giochiamo spesso e siamo ad inizio stagione. E' impensabile riuscire a mantenere i ritmi sempre alti. Abbiamo gestito bene il match, creando molto e subendo poco. Tecnicamente non è stata la nostra miglior prestazione, ma resta una vittoria importante". Con la vittoria di Crotone sono 14 risultati utili consecutivi fra il campionato scorso e l'attuale: "Però continuiamo a pensare gara dopo gara - sottolinea Pioli - cercando di migliorare, possiamo farlo sotto molti punti di vista".
"Stringiamo i denti"
Decisive le reti di Kessiè e Diaz. L'infortunio di Rebic - dolorante al gomito e costretto ad uscire dal campo - come unica nota negativa: "Sembra non ci siano fratture, speriamo sia così perché questo diminuisce i tempi di recupero - le parole di Pioli - in attacco abbiamo recuperato da poco Leao e abbiamo Ibrahimovic fuori, quindi bisogna stringere i denti perché siamo corti. Tonali e Diaz? Sono soddisfatto, hanno bisogno di giocare e hanno fatto una bella prestazione". La classifica dice punteggio pieno, ma Pioli non vuole sentire parlare di scudetto: "Bisogna fare il nostro percorso di crescita, poi è chiaro che siamo il Milan e che vogliamo migliorare campionato scorso".