Lazio, Immobile e il caso tamponi: "Protocolli rispettati, sono tranquillo"

Serie A

L'attaccante della Lazio, attraverso un comunicato stampa, parla del caso tamponi che l'ha visto coinvolto: "Ho rispettato tutti i protocolli - dice -. Non assecondo le polemiche, sono tranquillo e concentrato sul mio lavoro"

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Due settimane in bilico tra il campo e l'isolamento, trascinate fino al dubbio della sua presenza nel lunch match della 7^ giornata contro la Juventus. Alla fine Ciro Immobile non giocherà, ma un segno, sul caso tamponi che lo ha visto coinvolto, lo ha voluto lasciare. L'attaccante della Lazio, infatti, ha deciso di pubblicare un comunicato stampa per chiarire la sua posizione. “Il rispetto delle regole, dentro e fuori dal campo, è un imperativo che mi sono sempre imposto innanzitutto come uomo e poi come sportivo - ha spiegato il capocannoniere in carica della Serie A -. Rispetto tutti i protocolli sanitari che le autorità competenti, sportive e non, mi impongono, non solo per salvaguardare la mia salute, quella dei miei cari, dei miei compagni di squadra e dei miei avversari, ma perché credo che qualsiasi persona che ha visibilità mediatica debba dare il buon esempio, specie in questo momento di grande preoccupazione dove tutti siamo chiamati a comportamenti rigorosi per contenere la diffusione della pandemia". 

"Non assecondo le polemiche di chi vorrebbe distrarmi alla vigilia di una partita di campionato così importante - ha aggiunto Immobile -. Ho rispettato tutti i protocolli sanitari e quindi sono tranquillo e concentrato sul mio lavoro. Diffido chiunque dal mettere in dubbio la mia onorabilità e professionalità in una vicenda di cui non ho la minima responsabilità e gestione, e sono pronto ad adire le vie legali a tutela della mia immagine e dei miei diritti“.

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