Napoli, Insigne: "Pentito per l'espulsione contro l'Inter. Ritiro non è punitivo"
napoliLe parole del capitano del Napoli alla presentazione del calendario 2021 della squadra: "Il ritiro non è punitivo, è stato deciso da tutti per restare concentrati in vista della partita contro il Torino. Con la Lazio eravamo stanchi, non è stato un problema di natura tattica perché la gara è stata preparata bene. Ho giocato in tanti Napoli forti, ma quest'anno abbiamo la rosa più forte di quelli precedenti"
Due sconfitte consecutive contro Inter e Lazio per il Napoli, che punta al riscatto contro il Torino nell'ultima gara ufficiale del 2020. Gli azzurri prepareranno questa sfida in ritiro, imposto dalla società e da Gattuso immediatamente dopo il ko dell'Olimpico. Quest'argomento è stato toccato anche nella conferenza stampa di presentazione del consueto calendario. Ha parlato così il capitano Lorenzo Insigne: “Non sarà un ritiro punitivo, ma è un modo per restare concentrati, affrontare la partita contro il Torino al meglio – le sue parole – Ero a casa per la squalifica, sono stato più male dei miei compagni. Abbiamo preso questa decisione del ritiro tutti insieme, poi ci sarà tempo per restare in famiglia. Contro la Lazio eravamo un po' stanchi, con l'Inter avevamo speso tanto. Il problema è stato più quello che l'aspetto tecnico-tattico, perché la partita era stata preparata bene e con attenzione. Dispiace, da quello che ho visto da casa non credo che la Lazio abbia fatto molto di più, ma sono stati bravi a concretizzare quelle due occasioni".
"Rosso con l'Inter mi ha fatto stare male. Questo il Napoli più forte"
Insigne torna poi sull'espulsione contro l'Inter: “Ci sono rimasto malissimo, soprattutto per aver lasciato la squadra in 10. Dispiace anche perché già avevamo gli uomini contati in avanti a causa degli infortuni. Ma ora guardiamo avanti, dobbiamo conquistare i 3 punti contro il Torino dopo queste due sconfitte". Sulla stagione, aggiunge: "Ho giocato in tanti Napoli forti, ora siamo un grande gruppo forte e unito. Qualche gara sottotono ci sta, ma credo che abbiamo la rosa più forte degli altri anni. Spero sia l'anno giusto giusto per dare una grande soddisfazione ai tifosi. Le assenze si stanno facendo sentire, ma non devono essere un alibi. Se la squadra fosse stata al 100% avrebbe vinto contro la Lazio nonostante le assenze. Ora pensiamo al Torino, sono in difficoltà e verranno qui agguerriti, dobbiamo farci trovare pronti".
Petagna: "Con la Lazio la gara più brutta dell'anno, ora testa al Torino"
Con Insigne, ha parlato anche Andrea Petagna: "Quella con la Lazio è stata la nostra gara più brutta da inizio anno – le dichiarazioni dell'attaccante – Una sconfitta ci può stare, non dobbiamo demoralizzarci perché possiamo lottare per i primi posti. A Milano abbiamo fatto una grande gara, con la Lazio c'è stato un passo indietro. Ora andiamo in ritiro e pensiamo a questa gara contro il Torino, non sarà facile ma vogliamo vincere per avere un sereno Natale".