Grande partita di Messias, autore di due gol nel primo tempo: una magia in pallonetto il secondo. Inutile l'1-2 firmato da Kucka. Il Parma si rammarica per le tante occasioni avute: un palo per Karamoh, almeno un paio di grandi parate di Cordaz e un palo sfiorato da Kucka al 97'. Seconda vittoria in campionato per il Crotone di Stroppa, secondo ko di fila per Liverani
CROTONE-PARMA 2-1 (highlights - pagelle)
24' e 44' Messias (C), 57' Kucka (P)
CROTONE (3-5-2): Cordaz; Cuomo (63' Magallan), Golemic, Luperto; Pereira, Molina, Zanellato (89' Petriccione), Vulic, Reca; Messias, Riviere (59' Simy). All. Stroppa
PARMA (4-3-3): Sepe; Busi (46' Iacoponi), Osorio (83' Valenti), Bruno Alves, Gagliolo; Hernani (76' Cyprien), Sohm (46' Brunetta), Kurtic; Kucka, Inglese (59' Cornelius), Karamoh. All. Liverani
Ammoniti: Kurtic (P), Hernani (P), Kucka (P), Inglese (P), Cuomo (C), Golemic (C), Cyprien (P), Reca (C), Iacoponi (P), Luperto (C)
Messias e Cordaz show. Il Crotone vince la sua seconda partita del campionato grazie a due uomini simbolo: il capitano portiere e il fantasista, sempre più decisivo nella squadra rossoblù. Una doppietta col destro per Messias (lui che è mancino), il secondo bellissimo a scavalcare il portiere con un pallonetto da chi non può avere che grandi doti tecniche. Lui che prima della Serie A aveva giocato in B, C, in D e anche nei campionati amatoriali, mentre lavorava come fattorino di elettrodomestici porta a porta prima di arrivare davvero nel grande calcio. Quinto gol in A per Messias, seconda doppietta, e un piccolo grande primato: nessun giocatore ha segnato più di lui in questo mese di dicembre 2020 (quattro reti, come Romelu Lukaku e Cristiano Ronaldo). Poi il capitolo porta. Perché il Parma di occasioni ne ha avute tante. Ha sfiorato il palo con Karamoh sullo 0-0 e con Kucka al 97', ha preso un palo e poi c'è sempre stato lui, Cordaz, a parare su tutto il resto.
La partita
Il Crotone cambia ben cinque giocatori rispetto alla formazione titolare dell'ultimo match in campionato, il Parma tre. Per Stroppa la novità è la panchina per Simy, che era sempre stato titolare fin qui in campionato: gioca Riviere con Messias. Tanti i ballottaggi a centrocampo: Zanellato vince quello con Petriccione nel ruolo di play, e Molina stringe i denti. Nel Parma è invece out Gervinho: per lui una distrazione muscolare ai flessori della coscia sinistra. C'è Kucka e non Brunetta con Karamoh nel tridente, dove Inglese viene preferito a Cornelius.
Nei primi minuti partita con poche emozioni, poi l'esplosione del match intorno al ventesimo. Succede tutto in quattro minuti. 23': la prima grande chance della partita, con Karamoh che sfiora il palo in area col destro piazzato. 24': sull'azione seguente Messias riceve in area da Reca spalle alla porta, si gira e col destro batte Sepe per l'1-0. 24': pochi secondi dopo la ripresa Karamoh segna la rete dell'1-1, ma con posizione di fuorigioco di Inglese nello sviluppo dell'azione. E, qualche altro secondo dopo al 26', ancora l'ex Inter protagonista con un destro dalla destra dell'area che, però, colpisce in pieno il palo. Ripreso il fiato, la prima frazione regala ancora una parata di Cordaz su Inglese al 36' e, soprattutto, la magia di Junior Messias, autore di un eccezionale pallonetto col destro per il raddoppio. Intervallo.
Nella ripresa subito due cambi per Liverani: Brunetta e Iacoponi per Sohm e Busi. Il primo è subito decisivo, visto che è proprio dal piede di Brunetta che parte il corner su cui Kucka fa 1-2. Dunque dentro Simy e Cornelius, e poi altre chance Parma: prima (ancora) per Karamoh in area fermato da un super Cordaz in uscita. Poi di testa per Brunetta (entrato benissimo nel match), ma Cordaz salva di nuovo il punteggio. Entrano poi anche Magallan e Petriccione da una parte, mentre Cyprien e l'esordiente classe 1999 Lautaro Valenti dall'altra. Cordaz para anche su Cornelius e ringrazia il destino al minuto numero 97, quando Kucka prova dal limite per il pari sfiorando però il palo. Triplice fischio. A sorridere è il Crotone.