Inter, Lukaku: "Con Lautaro intesa speciale. Scudetto? Penso solo alla prossima partita"

ai tifosi

L'attaccante nerazzurro ha risposto, su Twitter, alle curiosità dei tifosi: "Io e Lautaro abbiamo una grande intesa: la chiave è la comunicazione, ma lavoriamo soprattutto per la squadra. Scudetto? Penso solo alla prossima partita"

23 gol stagionali e 5 assist, tra cui l’ultimo segnato e fornito in occasione del derby contro il Milan. Romelu Lukaku è senza dubbio l’uomo in più di questa Inter che vola in classifica e mira al titolo a 11 anni di distanza dall’ultima volta. Il giocatore nerazzurro ha risposto a una serie di curiosità dei tifosi su Twitter, partendo proprio dall’ambizione scudetto, parola che l’attaccante ha evitato di pronunciare: “L'obiettivo per il finale di stagione? In questo momento sono concentrato solo sul presente e sulla prossima partita”. La discussione è ripartita poi dall’ultimo match e dall’esultanza al terzo gol (“ho detto un sacco di cose per colpa dell’adrenalina”, con tanto di emoji sorridente) fino alla straordinaria affinità in campo con Lautaro Martinez: “La chiave è la continua comunicazione – ha spiegato -. Abbiamo una grande intesa, ma soprattutto lavoriamo per la squadra. Il gol più bello finora con l'Inter è quello segnato l'anno scorso a Napoli. Con i nerazzurri è andato tutto bene fin qui, ma mi mancano i tifosi allo stadio. Rimpianti in carriera? Uso il fallimento come motivazione”.

"Drogba il mio idolo, Lewandowski il più forte attualmente"

Le domande per il belga spaziano poi dai ritmi in allenamento (“è una zona di guerra, al mister non piace quando non diamo il massimo. Lo adoro”) agli idoli e avversari più forti affrontati in carriera. “Da bambino mi ispiravo a Drogba – le sue parole -, mentre il difensore più forte contro cui ho giocato è Kompany. Chi è il migliore attualmente? Lewandowski, amo il suo gioco e la sua etica del lavoro. È davvero professionale”. Inevitabile, a questo punto, soffermarsi sul suo passato in Premier: “Ho visto il derby di Liverpool e sono molto felice per l’Everton – ha commentato Lukaku -. Per quanto riguarda il Manchester United, invece, Solskjaer sta andando alla grande. Dovete sapere che lo amo come manager e come persona e non gli auguro altro che il meglio. Il Chelsea? Mi hanno dato l’opportunità di andare in Premier da giovanissimo, l’esperienza con loro mi ha portato dove sono oggi”.

"Amo l'Nba, ma non fatemi dire chi è più forte tra LeBron e Jordan"

L’attaccante ha, infine, raccontato le sue passioni oltre il calcio. “I videogame e il basket – ha concluso -. Oltre a Kobe Bryant un atleta Nba che mi è di ispirazione è LeBron James: il modo in cui guida le sue squadre e ispira un’intera generazione è davvero impressionante, ma non fatemi scegliere il più forte tra lui e Michael Jordan”.

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