Verona-Milan, Pioli: "È il momento di stringere i denti, senza Champions saremo delusi"

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Pioli alla vigilia della gara di Verona: "Il calo di rendimento ci sta, difficile ottenere gli stessi risultati del 2020. Abbiamo dei problemi, è arrivato il momento di stringere i denti. Ci sono 7 squadre forti in questo campionato, proveremo ad andare in Champions e se non ci riusciremo saremo delusi. Vorrei avere 30 anni in meno per scendere in campo, superare le difficoltà insieme dà ancora più soddisfazione"

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Dopo il deludente pareggio interno contro l'Udinese, il Milan è atteso da un'altra partita difficile sul campo dell'Hellas Verona. L'obiettivo dei rossoneri è quello di riprendere immediatamente la rincorsa all'Inter, ora distante 6 punti. Stefano Pioli ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match del Bentegodi: "Sicuramente i risultati del 2021 sono inferiori, ma era difficile pensare di ottenere gli stessi del 2020 – ha dichiarato l'allenatore rossonero – Ci sono degli infortuni, altri giocatori hanno avuto il Covid e ora è arrivato il momento di stringere i denti. Abbiamo sempre puntato sulle nostre prestazioni senza mai guardare gli altri, a noi interessa il nostro percorso. Guardare gli altri risultati sarebbe limitativo, concentriamoci sulla nostra partita perché è difficile. Sicuramente daremo il massimo fino alla fine, ci sono sette squadre forti in questo campionato ma se non andremo in Champions saremo delusi. Certamente noi vogliamo andarci".  

"Orgoglioso del gruppo, vorrei avere 30 anni in meno per scendere in campo"

Sul momento della squadra, aggiunge: "Certamente i tanti impegni stanno incidendo, con la Roma abbiamo fatto bene per poi non riuscirci contro l'Udinese – prosegue Pioli - Per fare determinate partite c'è bisogno anche di spazio, cosa che ci ha concesso la Roma. L'Udinese, invece, è brava a non farti giocare, contro di loro è difficile trovare spazi e intensità. La squadra sta dando tutto, siamo comunque orgogliosi del gruppo più giovane del campionato. Vorrei avere 30 anni in meno per scendere in campo con loro, non so se sarebbero contenti ma lo spirito deve essere questo e superare le difficoltà insieme dà ancora più soddisfazione. Il Verona? Dovremo muoverci molto, loro cercano tanto i duelli e non dovremo dare punti di riferimento. Juric sta facendo un grande lavoro da due anni, con una squadra fisica, tecnica e aggressiva. Hanno battuto Napoli e Atalanta, sono forti".

"Leao dà il massimo, Tonali in crescita"

Infine, sui singoli: "Romagnoli ha accettato la mia scelta di escluderlo con la Roma, poi si è fatto trovare pronto con l'Udinese. Leao deve dare sempre il massimo ed è quello che sta facendo, con l'Udinese è mancata la lettura della situazione, doveva muoversi in anticipo. Bennacer ha avuto due infortuni, ci sta che abbia timore e lo inseriremo lentamente. Tonali sta bene, sta facendo delle buone prestazioni ed è in crescita. Mancano i gol? Serve anche qualche giocata individuale, oltre a determinazione e qualità".

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