Fiorentina-Milan 2-3, gol e highlights: la decide una rete di Calhanoglu
Grande prova di carattere del Milan. I rossoneri passano in vantaggio al Franchi contro la Fiorentina grazie a Ibra al 9’. La formazione di Prandelli pareggia con Pulgar al 17’ e a inizio ripresa rimonta con Ribery. Il Milan reagisce di rabbia e fa 2-2 grazie a un tap-in sottoporta di Brahim Diaz. La formazione di Pioli ci crede e trova il vantaggio con una gran conclusione di Calhanoglu. I rossoneri allungano a +4 sulla Juve e accorciano sull’Inter a -6 ma entrambe hanno una gara in meno
FIORENTINA-MILAN 2-3 (Highlights - Pagelle)
9' Ibrahimovic (M), 17' Pulgar (F), 51' Ribery (F), 57' Brahim Diaz (M), 72' Calhanoglu (M)
FIORENTINA (4-4-1-1): Dragowski (44' Terracciano); Caceres, Milenkovic, Ger. Pezzella, Martínez Quarta (79' Kouame); Eysseric, Pulgar (79' Callejon), Castrovilli (71' Venuti), Bonaventura; Ribery; Vlahovic. All. Prandelli
MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma; Dalot, Kjaer, Tomori, Theo Hernández; Tonali (58' Bennacer), Kessié; Saelemaekers (58' Saelemaekers), Calhanoglu (90' Meité), Brahim Diaz (80' Krunic); Ibrahimovic. All. Pioli
Ammoniti: Calhanoglu, Dalot, Prandelli, Kouame, Meité
Le insidie di un contraccolpo psicologico dopo un'eliminazione immeritata dall'Europa League, erano dietro l'angolo. Lo aveva detto Zlatan Ibrahimovic dopo il match con il Manchester United: occorreva reagire, perché il campionato resta lungo e avvincente. E il Milan ha vissuto, all'interno della sfida del Franchi, almeno un paio di partite. L'euforia per il vantaggio a inizio gara, la delusione per la rimonta con il 2-1 segnato dalla Fiorentina, la capacità di reazione grazie alle reti di Brahim Diaz e Calhanoglu. Tutti sintomi di una squadra che, nonostante le difficoltà, sembra tenere botta e non voler mollare niente e che si giocherà ogni chance fino all'ultima giornata di campionato. Al contrario c'è grande delusione da parte della Fiorentina per aver disputato un'ottima partita ma essere rimasta a mani vuote al termine dei 90'. Il Milan vince e accorcia momentaneamente sull'Inter, allunga sulla Juve e soprattutto tiene lontano il quinto posto.
Pioli ritrova Ibrahimovic nonostante lo svedese non abbia i 90', promuove Brahim Diaz a titolare e tiene Bennacer come asso nella manica in panchina. Prandelli si schiera con un 4-4-1-1 per schermare il Milan con il solito Ribery ad agire dietro il pericoloso Vlahovic. La Fiorentina parte bene ma il Milan risponde colpo su colpo. Sono proprio i rossoneri a passare in vantaggio con Ibra pescato da Kjaer in profondità: per lo svedese troppo semplice battere Dragowski. La Fiorentina non si scoraggia e reagisce, Pulgar sorprende Donnarumma con un bel calcio di punizione. La squadra di Prandelli prende coraggio, mette in difficoltà il Milan e colpisce un incrocio dei pali con Pezzella. La risposta rossonera è affidata al solito Ibra che tutto solo davanti a Dragowski colpisce la traversa.
Nella ripresa è la Fiorentina ad affondare il colpo e lo fa sviluppando bene da destra e chiudendo con il sinistro di Ribery. Il Milan sembra in difficoltà ma trova energie raschiando il fondo del barile. Sugli sviluppi di un angolo, Kjaer fa un assist involontario, di schiena, a Brahim Diaz che ci mette il sinistro e fa 2-2. La squadra ritrova entusiasmo, Pioli inserisce Bennacer e Castillejo e il Milan si riaccende. I rossoneri vogliono vincere la partita e attaccano con costanza, Tomori recupera palla, Kessié la lavora per Calhanoglu che calcia di prima intenzione e batte Terracciano (che aveva preso il posto di Dragowski a fine primo tempo). Sotto di un gol, la Fiorentina prova l'assalto finale, Prandelli inserisce tutti i suoi uomini offensivi ma il Milan resiste e vince una partita importantissima per un rush finale di campionato che si presenta sempre più avvincente.
Sfida tra due delle tre squadre che in percentuale hanno subito più gol su sviluppo di calcio d’angolo in questo campionato: la Fiorentina il 19% (otto su 42), il Milan la stessa percentuale (sei su 31). Al pari delle due il Verona (19%, sei su 32).
Dopo aver trovato il gol per 38 gare di campionato consecutive, il Milan non è andato a segno in quattro delle ultime nove partite di Serie A (perdendo in tutte e quattro le occasioni).
In generale, la Fiorentina è la squadra che ha pareggiato più gare interne in Serie A dall’inizio della stagione 2018/19 ad oggi: 22.
La Fiorentina, vittoriosa nell’ultimo match contro il Benevento, non è ancora riuscita a infilare due successi consecutivi in questa Serie A (una delle quattro squadre con Torino, Parma e Crotone a non averlo fatto).
Il Milan non è riuscito a segnare più di un gol in nessuna delle ultime sei trasferte di Serie A contro la Fiorentina.
Il 31 maggio 2009 Paolo Maldini ha disputato l’ultima partita della sua carriera: Fiorentina-Milan (0-2) nella quale raggiunse le 902 partite ufficiali con il Milan, record per un giocatore nella storia del club.
La Fiorentina non batte il Milan nel girone di ritorno di Serie A dal marzo 2015 (reti di Gonzalo Rodriguez, Joaquin e Destro per i rossoneri): da allora quattro vittorie rossonere e il pareggio della Serie A 2019/20.
La Fiorentina è la squadra contro cui il Milan ha segnato più gol in Serie A: 250 reti
Statistiche e curiosità
Il Milan ha vinto il 50% delle ultime 10 sfide in Serie A contro la Fiorentina (5 vittorie, 3 pareggi, 2 sconfitte).