Milan-Pro Sesto 6-0: gol di Bennacer, Leao, Castillejo e doppietta di Kerkez in amichevole

Serie A

Prima amichevole e prima vittoria per il Milan di Stefano Pioli, che nove giorni dopo l'inizio del ritiro batte 6-0 la Pro Sesto, squadra di Serie C allenata da Antonio Filippini. La sblocca subito Bennacer, a cui fanno seguito i gol di Leao e Castillejo. Nel secondo tempo l'autogol di Fasolini e la doppietta di Kerkez, terzino sinistro ungherese classe 2003. 

MILAN-PRO SESTO 6-0

18' Bennacer, 22' Leao, 38' Castillejo, 75' aut. Fasolini, 89' Kerkez, 90' Kerkez

 

MILAN (4-2-3-1): Tatarusanu (46' Plizzari), Gabbia (46' Conti), Tomori (46' Stanga), Romagnoli (46' Caldara), T. Hernandez (46' Kerkez); Tonali (46' Pobega), Bennacer (46' Di Gesù, 70' Robotti); Castillejo (46' Roback), Krunic (46' Capone), D. Maldini (46' Hauge); Leao (46' Colombo). All. Pioli

PRO SESTO (4-2-3-1): Del Frate; Giubilato, C. Maldini, Marzupio, Caverzasi; Gattoni, Marchesi; Motta, Gualdi, Scapuzzi; Capogna. All. A. Filippini

 

Inizia bene la stagione del Milan di Stefano Pioli che, nel giorno dell’ufficialità di Olivier Giroud e dell’arrivo in Italia di Brahim Diaz e Fodé Ballo-Touré, ha battuto a Milanello la Pro Sesto 6-0, società di serie C. Nove giorni dopo l'inizio del ritiro precampionato l'allenatore rossonero ha ricevuto buone indicazioni dai suoi in vista del prossimo campionato, soprattutto da Castillejo, Theo Hernandez, Bennacer e dal giovane Kerkez, autore di una doppietta nel finale. 

La cronaca della gara

Stefano Pioli riparte dal consueto 4-2-3-1, con Castillejo, Krunic e Daniel Maldini alle spalle di Leao. È proprio quest'ultimo a sfiorare il gol al 5', quando su un calcio d'angolo battuto da Castillejo non riesce a inquadrare lo specchio della porta con un colpo di testa. Dopo diversi minuti di pressing, il Milan al 18' sblocca il risultato: bella azione personale di Theo Hernandez che scende sulla sinistra e serve Bennacer in posizione defilata, che riceve il pallone e calcia sul palo lontano infilandola alle spalle del portiere avversario. Quattro minuti più tardi arriva il raddoppio: Daniel Maldini fa partire il contropiede e serve Rafael Leao, che punta la porta avversaria e batte per la seconda volta Del Frate. A una manciata di minuti dal termine della prima frazione di gioco sorride anche Castillejo, che con una botta dalla distanza sigla il 3-0.

 

Dopo l'intervallo Pioli stravolge la sua squadra cambiando tutti gli uomini: spazio a Caldara, Conti, Pobega, Hauge e altri ragazzi della Primavera. Alla mezz'ora della ripresa il Milan trova il quarto gol: dopo un'azione rocambolesca il pallone arriva sui piedi di Pobega che calcia e colpisce il palo, ma il pallone sbatte sulla schiena del portiere avversario e termina in rete. Negli ultimi due minuti di partita c’è anche spazio per la doppietta di Kerkez, terzino sinistro ungherese classe 2003.

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