La Roma pareggia con il Porto: a Mancini risponde Ferreira. Rissa nel secondo tempo

AMICHEVOLE

Dopo aver faticato nel primo tempo, i giallorossi passano in vantaggio con un colpo di testa del difensore ex Atalanta. Nel finale il gol di Vitinha nega a Mourinho la quinta vittoria su cinque del suo pre-campionato. Nervi tesi per un fallo di Pepe su Mkhitaryan, poi torna la calma

PORTO-ROMA 1-1

57' Mancini, 89' Ferreira

 

PORTO (4-4-2): Diogo Costa; Joao Mario, Pepe, Mbemba, Manafà; Otavio, Bruno Costa, Sergio Oliveira, Pepê; Toni Martinez, Taremi. All: Conceiçao.

 

ROMA (4-2-3-1): Rui Patricio; Karsdorp, Mancini, Smalling, Calafiori (69' Ibanez); Darboe (46' Villar), Diawara (95' Bove); Zaniolo (68' Perez), Pellegrini (89' Kumbulla), Mkhitaryan (68' El Shaarawy); Dzeko. All: Mourinho.

La Roma pareggia con il Porto di Conceiçao nel primo grande test del suo pre-campionato. All'Estadio Municipal da Bela Vista di Parchal, nell'Algarve, con i gol di Mancini e Ferreira finisce 1-1 la prima amichevole giocata nel sud del Portogallo, dove la squadra è in ritiro da lunedì. Prove di formazione titolare per José Mourinho, che schiera il migliore undici possibile al netto dei giocatori a disposizione. Rui Patricio è il portiere nel confermato 4-2-3-1. In difesa Karsdorp, Mancini, Smalling e Calafiori, al ritorno dal primo minuto dopo l'infortunio alla caviglia rimediato contro il Montecatini. Darboe e Diawara i due centrocampisti, sulla trequarti Zaniolo, Pellegrini e Mkhitaryan. Dzeko, partito dalla panchina contro il Debrecen (poi l'ingresso e la doppietta), è l’attaccante di riferimento. Un solo cambio all'intervallo con Villar che subentra al giovane Darboe, poi nel corso della ripresa trovano spazio anche Kumbulla, Ibanez, Carles Perez, El Shaarawy e Bove.

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A Mancini pareggia Ferreira, rissa dopo un fallo di Pepe

Avvio su ritmi bassi per la Roma nella sfida contro il club dove Mou è diventato Special One, più avanti nella preparazione atletica. E, poco prima della mezz’ora, è proprio il Porto a sfiorare per primo il vantaggio: molto reattivo però Rui Patricio sul tiro di prima intenzione di Taremi. L'ex portiere del Wolverhampton si ripete anche sul finale del primo tempo, salvando la porta giallorossa sulla girata di testa da parte di Otavio. Al 53' la Roma costruisce la prima grande occasione della sua partita con Mkhitaryan che serve in area di rigore Dzeko, stavolta meno freddo rispetto alla sfida vinta a Frosinone. Un errore che non pesa perché l'1-0 arriva pochi minuti più tardi. Lo segna di testa Gianluca Mancini dopo un perfetto inserimento su un calcio d'angolo di Zaniolo. Poi, al 64', l’episodio che accende gli animi in campo: Pepe, a centrocampo, entra in modo troppo vigoroso su Mkhitaryan che reagisce al fallo da terra. La conseguenza è una rissa che costringerà l'arbitro Soares a fermare la partita per diversi minuti con l'obiettivo di riportare la calma. Nel finale arriva il pareggio del Porto con un destro rasoterra di Vítor Ferreira che non cancella comunque il secondo tempo di carattere dei giallorossi. Taremi, in pieno recupero, sfiora col mancino anche il 2-1. Sabato a Faro, contro il Siviglia, il prossimo test portoghese per proseguire il percorso d'avvicinamento al debutto stagionale in Conference League del 19 agosto. Tre giorni più tardi è in programma il primo match di Serie A con la Fiorentina.