Inzaghi dopo Sassuolo-Inter: "I 4 cambi? Serviva dare impulso. Handanovic strepitoso"

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L'allenatore dell'Inter analizza la complicata vittoria del Mapei arrivata in rimonta contro il Sassuolo grazie anche ai quattro cambi, tutti insieme, della ripresa: "Serviva dare impulso alla squadra". E sulla partita: "Nel primo tempo meglio loro, ma nella ripresa credo che abbiamo meritato la vittoria. Handanovic? Strepitoso. Di Dzeko mi ha colpito la disponibilità, non si tira mai indietro. Questa squadra ha un grande spirito"

SASSUOLO-INTER: GLI HIGHLIGHTS

È soddisfatto Simone Inzaghi al termine della partita con il Sassuolo vinta 2-1 dopo essere stato sotto nel punteggio e aver rischiato di rimanere in 10 alla fine del primo tempo dopo un dubbio contatto tra Handanovic e Defrel: "L’episodio di Handanovic? È stato strepitoso non solo su questo episodio ma anche sulle parate che ha fatto - dice - Lui si disinteressa della palla, fa di tutto per evitare il contatto con Defrel e per questo l’arbitro ha valutato in quel modo". Sulla gara: "Abbiamo sofferto dopo aver fatto un buon quarto d'ora a inizio gara - spiega - Il Sassuolo nel primo tempo ha fatto meglio di noi ma io vedevo una squadra che aveva voglia di reagire. Il Sassuolo è preparato e ha ottime qualità, specie in attacco. Noi siamo stati compatti, abbiamo sofferto quando era il momento ma poi credo che nel secondo tempo abbiamo meritato la vittoria". Cambi decisivi, ben quattro in un colpo solo: "I cambi? Giocando ogni 3 giorni avevo bisogno di farli, c’è chi è uscito e forse non meritava di uscire, serviva dare un impulso alla squadra, c’erano tanti giocatori stanchi. Speriamo poi che chi andrà in Nazionale potrà tornare in condizioni ottimali".

"Dzeko? Mi ha colpito la sua grande disponibilità"

Un Inzaghi soddisfatto di questo avvio di stagione ma dopo la sosta l'Inter sarà chiamata ad affrontare Lazio e Juve: "Penso che alla ripresa ci arriveremo bene dopo quest’avvio, forse ci mancano un paio di punti ma sapevamo di incontrare qualche difficoltà, la cosa importante è che c’è un grande spirito - dice ancora Inzaghi - Tecnicamente le ultime due gare non sono state particolarmente belle come le prime, poi avremo Lazio, Champions e Juve e cercheremo di affrontare queste gare al meglio". Menzione particolare per Dzeko che ha dato il via alla rimonta: "Lo conoscevo da avversario, mi ha colpito molto la sua disponibilità e il suo modo di allenarsi, non è più giovanissimo ma non si tira mai indietro - conclude - Dovrò cercare di essere bravo ad alternare bene tutti i miei attaccanti".

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