Torino-Samp, Juric: "Spero che Cairo mi ascolti sul mercato, non come la scorsa estate"

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L'allenatore alla vigilia della sfida contro i blucerchiati: "Un errore accettare certe cose, ora spero che la mia parola abbia maggiore peso rispetto al mercato estivo". Sulla formazione: "Praet è in dubbio, Pjaca torna dopo la sosta. Belotti è un ragazzo pulito, credo alle sue parole". Torino-Sampdoria, sabato alle 20.45, in diretta su Sky Sport Calcio, Sky Sport Uno, Sky Sport 251 e Sky Sport 4K

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"Io voglio crescere e arrivare al massimo possibile. Ho già fatto errori perché ho accettato cose che non dovevo accettare, sono stato troppo permissivo e certe cose le stiamo pagando. Su certe situazioni non sono stato convincente". Parla così Ivan Juric in conferenza stampa, alla vigilia della sfida tra il suo Torino e la Sampdoria – in diretta sabato dalla ore 20.45 su Sky Sport Calcio, Sky Sport Uno (satellite, digitale terrestre e internet), Sky Sport 251 (satellite e internet) e Sky Sport 4K (sul 213 di Sky Q via satellite) – valida per l’undicesima giornata di Serie A. L’allenatore granata ha le idee chiare: "Ho firmato un contratto triennale, voglio un Torino forte, devo far crescere la squadra. Dopodiché mi auguro che la mia parola abbia un peso maggiore, perché nell’ultimo mercato non è stata ascoltata. Io voglio assumermi le mie responsabilità perché poi se le cose vanno male saremo io e il mio staff ad essere esonerati. Cairo? Penso che bisogna conquistare tutto, soprattutto con il presidente. Io adesso ho uno staff medico che mi piace. Bisogna conquistare la sua fiducia e bisogna dimostrargli allenamento dopo allenamento che vogliamo questa fiducia. Dobbiamo guadagnarci credibilità davanti ai tifosi e al presidente".

"Praet è in dubbio, Pjaca torna dopo la sosta"

Juric che si proietta sulla sfida con la Samp facendo anche il punto dall’infermeria: "Ci attende una partita molto difficile ma che sarebbe importantissimo vincere, loro sono quelli dello scorso anno con Caputo in più. Nei miei ragazzi c’è un po’ di stanchezza, abbiamo un giorno e mezzo per recuperare le energie, se non entriamo al meglio in campo fin da subito ci saranno problemi. Praet già con il Milan doveva giocare titolare ma il giorno prima ha avuto una distorsione alla caviglia, lo staff medico è stato bravissimo a far in modo che fosse a disposizione. Ha la caviglia dolorante, vedremo come sta domani. Pjaca non è ancora disponibile, dovrebbe tornare dopo la sosta, Verdi invece sta meglio ed è a disposizione". L’allenatore del Torino è tornato poi ad analizzare le ultime ottime prestazioni della sua squadra, che però non hanno portato punti: "La mia sensazione è che la squadra è in crescendo, ma il calcio non dà mai certezze, bisogna stare molto attenti perché a volte si fanno anche passi indietro. Abbiamo affrontato la sfida col Milan in modo ottimale, ma al momento ci gira un po’ male. Non dobbiamo perdere concentrazione. Noi siamo la stessa squadra dello scorso con pochi nuovi giocatori; qualcuno è tornato dai prestiti, ma sono giocatori che erano stati scartati", ha proseguito Juric.

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"Belotti è un ragazzo pulito, credo alle sue parole"

L’allenatore del Torino ha poi affrontato il capitolo Belotti: "Anche l'altro giorno poteva fare due gol, vorrei che lavorasse con calma e serenità, in modo da migliorare la condizione. Non penso che Andrea andrà in Nazionale la prossima settimana. A me viene voglia di proteggerlo perché vedo un ragazzo che ha tanta voglia, che lavora a 1000. Belotti mi ha detto quest'estate che vuole rimanere fino a fine stagione e poi valutare con calma. Quando uno rifiuta tanti soldi io gli credo, è un ragazzo pulito. Se lui farà bene si crescerà. Le parole di Belotti sono state chiare, belle, pulite, io gli credo. Chi gioca domani tra Belotti e Sanabria in attacco? Vedremo, devo ancora pensarci bene", ha concluso Juric.

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