Morata a El Pais: "Accetto i fischi, l'odio no. A volte non volevo alzarmi dal letto"
le paroleL'attaccante della Juventus, in ritiro con la nazionale spagnola, ha rilasciato un'intervista a El Pais. Fra i temi toccati il rendimento non esaltante con i bianconeri e le critiche subite con la maglia della Spagna: "In campo accetto insulti, anche sputi ma quando sono fuori con la mia famiglia non ci sto. Ci sono stati momenti in cui non avevo la forza neanche di alzarmi dal letto"
Alvaro Morata è abituato a stare al centro delle critiche. E' il caso del suo ultimo periodo alla Juventus dove non segna da settembre in campionato e dove il suo rendimento più in generale è stato criticato da parte del pubblico bianconero. "Sono stato fuori per un mese e al rientro sto faticando molto per ritrovare la condizione. Nelle ultime partite ho giocato a sinistra quasi da esterno ma l'importante è fare quello che mi chiede Allegri". "Siamo tutti sotto pressione" continua Morata "io ancora di più perchè sono in prestito. Ovviamente mi piacerebbe giocare meglio e fare più gol ma non sempre è possibile. Accetto le critiche e i fischi dei tifosi. In campionato è difficile risalire ma dobbiamo tornare in zona Champions e da lì poi guardare in avanti"
Morata: ci sono stati momenti in cui non volevo alzarmi dal letto
Morata è tornato anche a parlare anche di quanto vissuto in estate durante gli Europei quando è diventato il capro espiatorio della eliminazione della Spagna: "Grazie al mister e ai compagni ho vissuto meglio le critiche, non siamo macchine, so quello che ci si aspetta da me ma ci sono cose in cui dobbiamo fare dei passi avanti come l'odio. Ho visto genitori che erano assieme ai figli e che hanno trasmesso a loro la rabbia che avevano negli occhi. In campo accetto insulti, anche sputi ma quando sono fuori con la mia famiglia non ci sto. Ci sono stati momenti in cui non avevo la forza neanche di alzarmi dal letto; io comunque ho una grande mentalità per uscire dai momenti bui altrimenti non avrei avuto la carriera che ho avuto".