Alla base della scelta la decisione di volersi trasferire definitivamente negli Usa insieme alla famiglia, dove Dal Pino vive già da tempo e dove ha trascorso anche le vacanze di Natale. Nella lettera di commiato ha ringraziato tutti i club e il presidente della Figc Gabriele Gravina, che ha invocato subito l'elezione di un "nuovo presidente". La Lega ha convocato l'Assemblea straordinaria per lunedì 7 febbraio
La notizia era nell'aria e ora è ufficiale: il presidente della Lega di Serie A, Paolo Dal Pino, si è dimesso dalla sua carica. Dal Pino, che è negli Stati Uniti dalle vacanze natalizie, ha ufficializzato la sua decisione con una lettera inviata alla stessa Lega: alla base della scelta di lascia la guida della Lega che deteneva da due anni, la sua volontà di trasferirsi definitivamente con la famiglia a vivere negli Usa e più esattamente in California, dove Dal Pino si trova in questo momento e dove ha trascorso le vacanze di Natale. Nella serata di martedì è arrivata poi la convocazione in via d'urgenza dell'Assemblea straordinaria della Lega per discutere dell'elezione del nuovo presidente per lunedì 7 febbraio alle 9:30 in prima convocazione e, nell'eventualità alle 11:30 in seconda convocazione.
Dal Pino si dimette, la sua lettera alla Lega Calcio
"E' stato un onore presiedere l'Assemblea e il Consiglio di amministrazione di questa associazione e ringrazio tutti voi per i due anni trascorsi insieme – scrive Dal Pino nella lettera pubblicata sul sito della Lega – Sin dall'inizio del mio mandato, ho cercato di affrontare i temi critici della governance della Serie A e dell'innovazione, portando avanti la creazione di una Media Company e l'ingresso nel capitale dei fondi di Private Equity. Il primo progetto è stato realizzato nei fatti con il centro IBC di Lissone grazie al lavoro della struttura della Lega e spero che a breve avvenga anche la trasformazione della governance con un modello di public company. La proposta dei fondi si è invece arenata per i motivi che conoscete. La bontà del progetto è stata poi purtroppo certificata da altri, con la Liga Spagnola che ha concluso un accordo con il Private Equity che aveva iniziato tutto con noi e con altre Leghe europee che stanno portando avanti la stessa visione strategica". "Ho provato a proporre idee e innovazione in un contesto resistente al cambiamento - continua il presidente dimissionario - Sono orgoglioso di aver lavorato con una strettissima unità di intenti con la Figc e ringrazio il presidente federale Gabriele Gravina, gentiluomo, amante di questo sport e guida ispirata del calcio italiano e dei principi di correttezza e lealtà sportiva con cui ho condiviso due anni di battaglie fianco a fianco per sopravvivere alla pandemia e per cercare di rilanciare il calcio italiano in mezzo ad infinite difficoltà esterne ed interne. Auguro a tutti voi buon lavoro e molto successo"
Gravina a De Siervo: "Subito un nuovo presidente"
Subito dopo le dimissioni di Dal Pino, da quanto apprende l’Ansa, il presidente della Figc ha inviato all'amministratore delegato della Lega di Serie A, Luigi De Siervo, una lettera in cui chiede di convocare immediatamente una assemblea elettiva, per nominare un nuovo. Nella lettera Gravina scrive "preso atto delle dimissioni dalla carica di Presidente della Lega di Serie A rassegnate in data odierna da Paolo Dal Pino, ti chiedo di convocare senza indugio l'Assemblea della Lega al fine di procedere alla elezione del presidente della Lega stessa. Tanto - conclude - anche al fine di ripristinare il pieno e corretto funzionamento degli organi di Lega"