Dopo le distrazioni del mercato e la pausa, la Fiorentina torna con la testa sul campionato. L'allenatore viola assicura: "Gruppo unito e carico come non mai, i ragazzi stanno bene e abbiamo fatto un buon lavoro in vista della Lazio". Poi aggiunge: "Siamo più forti rispetto a un mese fa, ma si può migliorare ancora". E su Cabral ha detto: "Ragazzo di qualità, è carico. Speriamo ci dia una grande mano"
Dopo la chiusura del mercato - con la cessione di Vlahovic e l'acquisto di Cabral - e la pausa dedicata alle nazionali, per la Fiorentina è tempo di tornare a pensare al campo. Sabato sera al Franchi arriva la Lazio e l'allenatore viola, Vincenzo Italiano, ha fatto il punto sulla sua squadra, in un'intervista rilasciata ai canali ufficiali del club in cui ha risposto ad alcune domande fatte dai tifosi: "Abbiamo lavorato bene anche con il problema dei 'nazionali' che arrivano a pochi giorni dalla partita", ha detto Italiano. "Abbiamo lavorato e faticato: i ragazzi stanno bene, piano piano arriveranno tutti e cercheremo di dar filo da torcere alla Lazio che è un avversario molto tosto". Senza che sia mai stato citato il nome di Dusan Vlahovic, Italiano ha fatto il punto anche sulle condizioni mentali dei suoi ragazzi dopo la cessione del bomber serbo e tutto il rumore che ha causato il suo trasferimento: "Il gruppo è unito e carico come non mai. Sappiamo che quello che abbiamo fatto è importante e i punti che abbiamo sono meritati. I ragazzi sanno che ci sarà molto da correre e andare forte: se non lo facciamo, faremo brutte figure". Poi, aggiunge: "Penso che siamo più forti rispetto a un mese fa in tanti aspetti. Avevamo fatto un passo falso a Torino ma abbiamo reagito subito: significa che la squadra sta maturando sotto tutti i punti di vista. Abbiamo fatto tanti gol, con grandissima qualità. Siamo cresciuti ma c'è ancora tempo per migliorare e crescere. Speriamo ora di rispondere bene dopo la sosta".
Su Cabral: "Ragazzo giovane e di qualità, è carico"
Dal gruppo ai singoli. I tifosi viola hanno voluto chiedere al proprio allenatore un suo pensiero sul nuovo acquisto in attacco per la Fiorentina, Arthur Cabral: "Cabral è arrivato da poco. Ha fatto pochi allenamenti con la squadra, ma è un ragazzo di qualità e giovane, che dobbiamo cercare di mettere subito nelle condizioni di far bene. E' un ragazzo che ha voglia ed è contento di essere alla Fiorentina: è carico, speriamo ci dia una grande mano". E sulle differenze con l'altro acquisto nello stesso reparto, Krzysztof Piatek, ha detto: "Piatek è un grandissimo uomo d'aria. Ha un grande fiuto del gol e in area si muove molto bene. Stiamo iniziando a cercare di farlo migliorare lontano dalla porta. Cabral a livello tecnico è un brasiliano e gli piace avere la palla tra i piedi e giocare nello stretto. Ma sa muoversi bene anche negli ultimi metri, lo dimostrano i suoi tanti gol fatti. Dobbiamo cercare di metterli entrambi in condizioni di fare gol. Abbiamo bisogno dei loro guizzi".
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