Venezia-Napoli, Spalletti: "Lo scudetto non si vince a parole, ma sul campo"

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L'allenatore azzurro è intervenuto al termine del match contro la squadra di Zanetti: "Abbiamo portato a casa una vittoria importante sul campo di una squadra forte". De Laurentiis: "Non voglio parlare di scudetto. Insigne è un uomo libero"

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Una vittoria importante arrivata a sei giorni da una partita fondamentale. Si potrebbe riassumere così il successo del Napoli al "Penzo" di Venezia, con la squadra di Spalletti che accorcia a meno uno dalla capolista Inter che affronterà nella prossima giornata di campionato. Anche se l'allenatore non vuole sentir parlare di scudetto: "Inutile dire che siamo da titolo, dobbiamo dimostarlo con i fatti, continuando a pensare solo a noi stessi e non ai risultati delle altre squadre. Gli scudetti non si vincono a parole, ma sul campo. Oggi abbiamo portato a casa una vittoria importante su un campo complicato, dimostrando di avere una maturità tale da poter giocare sempre per vincere contro qualsiasi avversario e", ha commentato l'allenatore azzurro al termine del match. Una partita sbloccata da Osimhen nel secondo tempo, alla sua prima da titolare dopo l'infortunio dello scorso novembre: "Victor ha qualità e le caratteristiche giuste, siamo noi a dover migliorare per riuscire a servirlo meglio negli spazi. Nel primo tempo abbiamo giocato spesso sui piedi e lo abbiamo costretto ad avere tutto il Venezia intorno, non ha potuto sfruttare le sue caratteristiche. In ogni caso può fare molto meglio, anche se mi è piaciuto molto il coraggio col quale ha giocato tutti i contrasti aerei, compresa ovviamente l'occasione del gol. Non è facile per uno che arriva da un infortunio del genere".

"Vogliamo recuperare Koulibaly e Anguissa"

Per la prossima partita Spalletti proverà a recuperare qualche elemento fondamentale della sua rosa: "Abbiamo una settimana per lavorare nella maniera corretta. Vogliamo recuperare Koulibaly e Anguissa. Uno come Kalidou, oltre che come forza in campo, è fondamentale anche nello spogliatoio e durante gli allenamenti. Cercheremo di far fare qualche allenamento in più a Ounas e vedremo come si evolverà la situazione inerente a Lozano". In chiusura Spalletti spende un pensiero per Zamparini, che nel 1999 lo portò sulla panchina del Venezia: "Si capiva subito con chi avevi a che fare quando ce l'avevi davanti. Aveva questa dote di presidente talent scout, con lui si sono messi in mostra grandissimi calciatori e allenatori. Faceva tutto con grande entusiasmo e aveva un animo davvero buono".

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De Laurentiis: "Scudetto? Non ne parliamo"

Sugli spalti del "Penzo" era presente anche il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis: "Scudetto? Non voglio parlarne - ha dichiarato ai microfoni di Canale 21 al termine della partita. Sono felice di questo risultato su un campo molto difficile, siamo ancora secondi in classifica e siamo stati fortunati con il derby di Milano. Bisogna andare avanti così, i ragazzi sono molto gasati e abbiamo sei giorni per poter lavorare bene, abbiamo un grande allenatore". Poi De Laurentiis parla anche di Lorenzo Insigne: "È una persona libera e in quanto tale è giusto che prenda delle decisioni che ritiene giuste e corrette per impostare la sua vita futura. Oggi si può arrivare fino a 110 anni, ne ha ancora tanti davanti e fa bene a pensarci, non facciamogliene una colpa".