Torino-Venezia, Juric: "Occasione per ripartire, riprendiamo la nostra strada". Video

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L'allenatore granata alla vigilia della sfida col Venezia: "Per noi è un'occasione per ripartire, dobbiamo riprendere la nostra strada. Affrontiamo una squadra di talento e che si deve salvare, quindi sarà una partita difficile. Spesso siamo andati oltre le aspettative, ma c'è rammarico per i gol subiti nel finale. Milinkovic-Savic sta avendo un buon rendimento, gli errori ci stanno e quindi si va avanti con lui. Belotti? Voglio inserirlo in squadra, ma si vede il periodo d'inattività"

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Dopo tre risultati utili consecutivi la corsa del Torino si è fermata a Udine, con la sconfitta contro i bianconeri subita nei minuti di recupero. I granata cercano ora il riscatto in casa contro il Venezia, come richiesto da Ivan Juric: "Per noi è un'occasione per ripartire, abbiamo perso all'ultimo minuto e ora dobbiamo riprendere la nostra strada – le parole dell'allenatore in conferenza stampa – Il Venezia ha talento, lottano per salvarsi e quindi sarà una partita difficile. L'atteggiamento della mia squadra è sempre stato giusto, anche a Udine non abbiamo fatto barricate ma abbiamo giocato fino alla fine. In alcuni casi, in questa stagione, siamo andati oltre le aspettative, non pensavamo di poter giocare a certi livelli. Ho un po' di rammarico per i punti persi all'ultimo, sono almeno sei e purtroppo sono arrivati anche gol che non ci aspettavamo. Ora l'importante è trovare un'identità chiara senza essere ossessionati".

"Avanti con Milinkovic. Belotti? Si vede il periodo d'inattività"

Sui singoli, aggiunge: "Non mi aspettavo da Milinkovic-Savic un rendimento così positivo, gli errori fanno parte del gioco ma l'ho visto tranquillo, quindi si va avanti con lui. Praet deve migliorare tatticamente, deve legarci di più e venire più basso, lui invece preferisce gli spunti. Non è nelle sue caratteristiche, ma deve fare il salto di qualità creando più gioco anziché vivere sulle giocate. C'è un lavoro da fare, per noi è fondamentale che lui leghi. In attacco abbiamo Brekalo e Pjaca, Seck si è fermato per un problemino. Non abbiamo cinque o sei soluzioni, ci sono quattro centravanti ma ne basterebbero due così come abbiamo cinque centrocampisti quando ne basterebbero quattro. Questi sono i ruoli che determinano, la concorrenza non è un problema ma uno stimolo. Belotti? Ha fatto qualche allenamento con noi, vorrei avvicinarlo alla squadra e renderlo partecipe anche se si vede il periodo d'inattività".

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