L'allenatore granata dopo il pareggio nel derby: "Abbiamo dominato per lunghi tratti, meritavamo qualcosa in più. Bremer stupendo, non molla mai. Belotti deve fare una gran finale di stagione, poi deciderà il suo futuro". Lo stesso attaccante: "Non so se sia stato l'ultimo derby, ma sono orgoglioso di me stesso e dei compagni"
Un punto e qualche rimpianto per il Torino nel derby della Mole. L'1-1 contro la Juventus lascia un pizzico di rammarico a Ivan Juric vista l'ottima prestazione della sua squadra: "Abbiamo fatto una grande gara, meritavamo di vincere - spiega l'allenatore granata - A inizio partita abbiamo avuto delle palle gol che non abbiamo sfruttato. C'è stato qualche passaggio sbagliato, ma abbiamo creato gioco come volevamo e per lunghi tratti c'è stato un nostro dominio". Un risultato che per Juric deve essere un punto di partenza: "Ci deve dare la forza, la squadra è in costruzione e siamo partiti dal basso. Sono contento, ma non voglio vedere cali. Dobbiamo affrontare la parte finale della stagione con fiducia".
"Belotti deciderà con calma il suo futuro"
All'Allianz Stadium è tornato in gol Andrea Belotti dopo 111 giorni. Una rete liberatoria, ma con un occhio già rivolto al futuro visto il contratto in scadenza: "Deve fare un grande finale, poi deciderà con calma ciò che è meglio per lui - ammette Juric - Arrivava da alcune delusioni, adesso lavora con tanta voglia. Ha lavorato tanto in questo periodo e oggi è stato un trascinatore. Spero che continuerà così fino alla fine della stagione, è importante averlo in forma". Juric ha speso parole d'elogio anche nei confronti di Bremer: "È un ragazzo stupendo, umile, che non molla mai. Ha annullato Vlahovic. Sta facendo un campionato grandioso e lui ha grandi ambizioni. Ha rinnovato il contratto, mettendo la società in una posizione serena".
Highlights
Belotti frena la Juve, 1-1 nel derby col Torino
Belotti: "Ultimo derby? Non lo so, ma sono orgoglioso"
Il capitano granata esalta i suoi: "Abbiamo fatto una grandissima partita, se avessimo vinto non avremmo rubato niente. Sicuramente questa sera ho segnato un gol importante per me e per tutta la squadra, sono chiamato per questo. Ho avuto due mesi pieni di infortuni che mi hanno tenuto fuori a lungo, ma ho continuato a lavorare tanto. Se per caso dovesse essere l'ultimo derby col Torino sono orgoglioso di me stesso e dei miei compagni, perché abbiamo fatto una grande partita".